Retroporto Gioia Tauro, concluso l’accordo: per 6 milioni di euro per la riqualificazione
La spesa riguarderà opere di riqualificazione, in particolare nell’ambito della viabilità, dei trasporti, della logistica e del decoro urbano
Un accordo per sei milioni di euro per il retroporto di Gioia Tauro. È stata la giunta regionale della Calabria, su proposta del presidente, Nino Spirlì, e dell’assessore alle Infrastrutture, Domenica Catalfamo, a siglarlo con l’Autorità portuale di Gioia Tauro e con il Corap per lo sviluppo e l’ammodernamento dell’area del retroporto dello scalo della Piana, per una spesa autorizzata pari a 6 milioni di euro (2 per ciascuno degli anni dal 2020 al 2022).
I fondi sono relativi al “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022”. L’area interessata ricade nei Comuni di Gioia Tauro, Rosarno e San Ferdinando. La spesa servirà alla realizzazione di opere di riqualificazione, in particolare nell’ambito della viabilità, dei trasporti, della logistica e del decoro urbano.
