martedì,Aprile 23 2024

L’associazione “Progetto Città della Piana” a confronto con i sindaci di “Città degli ulivi”

Presentato il documento nel quale vengono tracciate diverse idee e progetti che potrebbero realizzarsi per trasformare il territorio pianigiano in una grande Città della Piana

L’associazione “Progetto Città della Piana” a confronto con i sindaci di “Città degli ulivi”

L’associazione “Progetto Città della Piana” ha incontrato sabato, nell’aula consiliare del comune di Cittanova, i sindaci di “Città degli ulivi”, per presentare loro il documento appositamente elaborato, nel quale vengono tracciate diverse idee e progetti che potrebbero realizzarsi per trasformare il territorio pianigiano in una grande Città della Piana, «lineare e policentrica – come ha spiegato il presidente dell’associazione Armando Foci – proiettata nel Mediterraneo, con salde radici in Europa, che abbia una sua rinnovata struttura istituzionale verticale ma anche orizzontale, che si fondi non solo su una visione economicistica ma su un cambio di mentalità, che elabori una sua visione per un futuro sostenibile, dotandosi di infrastrutture materiali ed immateriali.

La sua missione deve essere quella di superare i suoi punti di debolezza e connettere i suoi punti di forza alle filiere produttive che si stanno delineando per il futuro». All’incontro hanno preso parte il presidente del Comitato esecutivo di “Città degli ulivi”, nonché sindaco di Cittanova Francesco Cosentino, il presidente dell’assemblea e sindaco di Scido oltre che consigliere metropolitano Giuseppe Zampogna, i sindaci di Molochio Marco Caruso e di Rizziconi Alessandro Giovinazzo, mentre per l’associazione, oltre al presidente Foci, erano presenti il vicepresidente Luigi Cordova, il segretario Aldo Polisena, i componenti del Comitato direttivo Sorrenti, Marazzita, De Marzo e Tomaselli e i soci Mileto, Albanese e Nino ed Enzo Cannatà.

Dopo l’introduzione del presidente dell’assemblea Zampogna, tutti i sindaci presenti hanno preso la parola, rimarcando il fatto di aver voluto l’incontro per esprimere il loro apprezzamento circa le iniziative che l’associazione mette in campo. Così, il presidente Foci, ha tracciato i punti principali del documento presentato, che traccia una strategia per «promuovere e sostenere politiche di collaborazione in “rete” fra i 33 Comuni della Piana, condivisione delle scelte e delle azioni, gestione comune di programmi e progetti di rete».

Quattro sono i progetti principali sui quali, secondo l’associazione bisogna concentrare sforzi e risorse comuni, ossia una sanità civile, attraverso la costruzione del nuovo ospedale di Palmi e il rilancio dei 7 ospedali esistenti (Cittanova, Taurianova, Oppido Mamertina, Gioia Tauro, Palmi, Rosarno e Polistena) e dell’Hospice di Melicucco; la realizzazione della metropolitana di superficie, con a fianco una pista ciclabile; un piano di completamento/ammodernamento di diverse infrastrutture viarie, prima fra tutte la Pedemontana e infine l’utilizzo plurimo delle acque della Diga del Metramo e la realizzazione delle due centrali idroelettriche a Galatro.

I lavori si sono conclusi, dopo tre ore di confronto su tutti gli argomenti trattati nel documento stilato dall’associazione, con l’impegno di entrambe le parti di continuare ad incontrarsi per approfondire non solo le tematiche contenute nel documento ma anche altre già in corso di impostazione, di cui è portatrice l’Assemblea dei sindaci, al fine di stilare al più presto un documento congiunto che ponga le basi per una reciproca, durevole e positiva collaborazione fra le due parti.

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