giovedì,Aprile 25 2024

Reggio, operatori del terzo settore occupano la sala del Consiglio Comunale

Presenti con lavoratori e lavoratrici, Pasquale Neri, portavoce Terzo Settore Reggio Calabria, e Vincenzo Sera, segretario generale Cisl Funzione Pubblica Reggio Calabria

Reggio, operatori del terzo settore occupano la sala del Consiglio Comunale

Sit- in e sciopero ad oltranza per operatori e operatrici del Terzo settore dopo la conciliazione fallita con il Comune di Reggio Calabria, settore Welfare e Finanze, con la mediazione della prefettura e la partecipazione della Cisl Funzione Pubblica. Il sindaco Giuseppe Falcomatà, oggi assente per altri impegni istituzionali, non potrà ricevere le rappresentanze delle cooperative del terzo settore. Stanchi di promesse e di impegni disattesi lavoratori e lavoratrici stanno occupando la sala Pietro Battaglia del Comune di Reggio Calabria per ribadire che la protesta continuerà ad oltranza.

Nessuna garanzia credibile è ad oggi stata data circa le spettanze dovute, che per alcuni servizi superano i dieci mesi di arretrato, e circa le prospettive sul futuro specie alla luce degli accreditamenti e della definitiva uscita dal precario regime di proroga in cui operano ormai da anni. L’unico risultato raggiunto è stato quello relativo all’istituzione di un tavolo tecnico che riunirà tutti gli attori coinvolti nel processo alla base dell’erogazione di questi servizi e che dovrà costituire uno strumento per risolvere le attuali e complesse criticità e che dovrà prevenire quelle future. Tavolo però che ancora non è stato calendarizzato.

Stigmatizzata l’assenza del dirigente Bilancio Franco Consiglio alla mediazione di ieri. Presenti anche i familiari e i rappresentati dei servizi socio-assistenziali ed educativi.

In piazza hanno incontrato lavoratori e lavoratrici, il presidente del Consiglio Comunale Enzo Marra e l’assessore comunale al Welfare Demetrio Delfino. C’è l’intenzione di convocare per domattina a Palazzo San Giorgio, il tavolo tecnico alla presenza di sindaco e dirigenti di settore. La protesta è stata sciolta anche per via di un incidente che avrebbe coinvolto una vigilessa che sarebbe stata strattonata, al momento dell’ingresso a palazzo San Giorgio, richiedendo l’intervento dell’ambulanza. Lavoratori e lavoratrici negano l’accaduto e ribadiscono la determinazione dell’azione portata avanti in modo assolutamente pacifico.

Intervenuta, in conclusione, la Segreteria generale Cisl Calabria, Luciana Giordano. La sindacalista ha assicurato che tale protesta assumerà le vesti di una vertenza che non si fermerà qui perché questo settore è essenziale per la vita della comunità. Presente anche il segretario generale aggiunto Cisl Funzione Pubblica Reggio Calabria, Pino Rubino.

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