giovedì,Aprile 25 2024

Rifiuti, i sindacati chiedono un incontro urgente per Avr al Prefetto

Mancano cessioni del quinto; pignoramenti; premio produttività; mancata liquidazione TFR e spettanze dei lavoratori non più in forza alla società

Rifiuti, i sindacati chiedono un incontro urgente per Avr al Prefetto

Un incontro urgente con il prefetto di Reggio Calabria e l’azienda. A chiederlo le sigle sindacali, Giuseppe Triglia, segretario della Fiadel, Francesco Callea Fp Cgil Domenico Giordano della Fit Cisl, Domenico Lombardo, Segretario Uil Trasporti, per Avr.

«Esigendo – chiariscono i sindacalisti –  fin d’adesso che la società AVR S.p.A. si presenti al tavolo, che la Prefettura provvederà a convocare nel tempo che riterrà opportuno, con lo stato effettivo dei crediti vantati dai lavoratori».

Come scrivono i sindacalisti, e come già anticipato, «ci si trova in un momento particolare di emergenza epidemiologica, visto che la salute dei lavoratori è un bene primario e irrinunciabile, apparirebbe dunque superfluo sottolineare lo sforzo che ogni famiglia dei lavoratori ha dovuto produrre per sopperire e far fronte alle esigenze ed ai fabbisogni quotidiani – inoltre – la società durante gli anni 2019/2020 è stata esposta economicamente a circa 20 mln di euro». Tuttavia «a fine anno 2020 il Comune di Reggio Calabria (comune più esposto nei confronti della società) ha provveduto a sanare il debito; la società si era accordata con l’ente appaltante che con l’ultimo pagamento di circa 7,8 mln di euro, avrebbe provveduto a saldare tutte le pendenze accumulatesi negli anni nei confronti dei lavoratori; la società AVR S.p.A., negli ultimi mesi, hanno più volte manifestato la situazione di precario equilibrio economico – finanziario».

Il 25 febbraio scorso «si è reso necessario redigere apposito accordo sindacale sulla regolarizzazione delle posizioni dei lavoratori (fondo sanitario integrativo, buoni pasto, finanziamenti, fondi di previdenza complementare ecc.) e, con ordinanza sindacale 52 del 15.09.2021, il comune di Reggio Calabria ha ulteriormente esteso temporaneamente l’efficacia ordinanza sindacale n°8 del 30.01.2021, urgente e contingibile, adottata con i poteri di cui all’art. 191 del D.lgs. 152/06 e ss.mm.ii. ed art. 50 del Tuel, al fine di garantire la continuità dei servizi di igiene urbana sul territorio comunale fino al 31 ottobre 2021».

Come anticipato, la convocazione si rende necessaria «Visto che a tutt’oggi la società AVR S.p.A. – si legge nella missiva –  non ha provveduto a rispettare sia l’impegno assunto con il comune di Reggio Calabria che l’accordo sindacale del 25 febbraio 2021; considerate tutte le richieste fatte nel comprendere la situazione reale dei crediti vantati dai lavoratori, ad oggi risultano essere rimaste disattese o in alcuni casi senza risposta. E considerato che oggi molti lavoratori vantano cessioni del quinto; pignoramenti; premio produttività; mancata liquidazione TFR e spettanze dei lavoratori non più in forza alla società; mancato versamento TFR ai fondi complementari».

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