mercoledì,Aprile 24 2024

La Cisl reggina fa il punto su ritardi nei pagamenti, green pass e smart working

L'assemblea congressuale degli iscritti della Metrocity ha visto la trattazione di tempi fondamentali

La Cisl reggina fa il punto su ritardi nei pagamenti, green pass e smart working

Si è svolta l’assemblea precongressuale degli iscritti CISL FP della Città Metropolitana di Reggio Calabria, convocata dal Segretario Generale Vincenzo Sera, che ha introdotto i lavori con ampia relazione sui temi contrattuali, sanitari e politici dal livello nazionale a quello locale. Nel dibattito che ne è seguito,  affrontati temi importanti e specifici dei dipendenti:il mancato pagamento della produttività anno 2020, l’avvio a breve, come da impegno assunto del Vice Sindaco Armando Neri, nonché come assicurato dal dirigente del personale della trattativa per il Contratto decentrato 2021, quindi siamo in attesa di ricevere la costituzione del Fondo che prevede anche le somme risparmiate durante il corso dell’anno 2020 quali straordinario e buoni pasto, così come previsto dalla norma, green pass obbligatorio per i dipendenti pubblici a partire da venerdì  15 ottobre ed altre problematiche sollevate dai presenti all’assemblea, che sono intervenuti puntualmente e con passione nel dibattito.

Si è discusso anche delle deleghe regionali, di cui il Consiglio Metropolitano ha fatto richiesta alla Regione Calabria con una mozione approvata all’unanimità -altro tema forte‑ introdotto dal delegato CISL-fp alla metrocity Adolfo Romeo, il quale ha rivendicato per il sindacato l’impegno costante a tenere sempre all’ordine del giorno il passaggio definitivo delle Deleghe da parte della Regione Calabria ‑ In merito ricorda il forte intervento della CISL-fp con il Segretario Generale Vincenzo Sera ed il delegato ai rapporti politici e sindacali Adolfo Romeo Allorquando l’ultimo consiglio regionale del governo Oliverio assegnava la delega ai rifiuti solidi urbanì, senza alcun riferimento alle altre funzioni e competenze,nel silenzio assordante delle istituzioni.

Devono essere deleghe piene insiste Adolfo Romeo, non solo stipendi e buoni pasto per il personale, ormai insufficiente, ma funzioni, competenze e risorse Por .. con urbanistica ed edilizia residenziale – in aggiunta, per dare un primo segnale concreto d’intervento al nuovo Ente, ancora in fase critica dì decollo. Ora le elezioni sono finite, non ci sono più scuse, chìosano i sindacalisti e rilanciano chiedendo al Consiglio Metropolitano dì essere coinvolti nell’iter politico e procedurale per ottenere dalla new maggioranza regionale finalmente la possibilità della gestione definitiva delle deleghe, con l’assunzione dì nuovo persona le,ridotto ormai al lumicino in diversi settori, posto che da circa 600 unità transitati con legge regionale 01 /06/in applicazione alla legge regionale 34/02, sono rimasti circa un centinaio,utilizzati negli uffici metropolitani,in riduzione continua per i  pensionamenti. Infine si è votato per il Direttivo e la Segreteria aziendale, con la riconferma del segretario

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