All’assemblea nazionale Confprofessioni presente anche la Calabria
L'obiettivo è rilanciare i professionisti all’interno del dibattito pubblico e non lasciarli più in una solitudine che rischia di marginalizzarli e abbandonarli
Anche il mondo delle professioni calabresi ha partecipato martedì scorso alla riunione nazionale dei presidenti regionali di Confprofessioni. L’avvocato Pietro Marino, infatti, ha preso parte all’assemblea che si è tenuta presso la sede milanese della Confederazione. L’occasione è stata utile e proficua per ribadire il percorso intrapreso dai professionisti calabresi, ormai da diversi mesi lanciati verso un obiettivo chiaro e preciso: rilanciare i professionisti all’interno del dibattito pubblico e non lasciarli più in una solitudine che rischia di marginalizzarli e abbandonarli.
«All’assemblea dei presidenti regionali abbiamo potuto condividere con i colleghi il lavoro di tessitura e rilancio che in Calabria stiamo compiendo, come dimostra il recente incontro con la vicepresidente regionale Giusy Princi. Noi professionisti calabresi vogliamo realmente incidere sul piano delle scelte e dei progetti che interessano la collettività, perché abbiamo le carte in regole per farlo e perché abbiamo competenze e qualità per farlo con serietà e ambizione».
A seguire c’è stata anche l’assemblea del Ceplis, in cui il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, è stato riconfermato per acclamazione presidente del Consiglio europeo delle professioni liberali (Ceplis). «Tutta la Calabria non può che congratularsi con il presidente Stella per la riconferma. Un risultato che premia il lavoro e la perseveranza di un presidente capace e attento alle problematiche delle professioni», ha commentato l’avvocato Pietro Marino.
