venerdì,Marzo 29 2024

Energia, Movimento Rinascita Pci a Reggio: «Le amministrazioni devono essere autosufficienti»

Il coordinamento provinciale: «Abbiamo proposto che tutti gli impianti sportivi, ma anche i tetti degli edifici di edilizia popolare, venissero dotati di impianti fotovoltaici»

Energia, Movimento Rinascita Pci a Reggio: «Le amministrazioni devono essere autosufficienti»

Riceviamo e pubblichiamo:

«Più volte, nei mesi e negli anni scorsi, abbiamo invitato le Amministrazioni locali a dotarsi di una autosufficienza energetica. Lo abbiamo fatto, per esempio, quando, anni orsono, si è scoperto che il Comune aveva un arretrato molto rilevante nei confronti dell’Enel, ma anche in altre occasioni. Ovviamente pensavamo e pensiamo che l’autosufficienza ha una sola strada: quella della creazione di energia pulita.

Così, abbiamo proposto che l’Amministrazione Provinciale e Comunale dotassero tutti gli Istituti Scolastici del territorio di impianti fotovoltaici. Quanta energia elettrica si potrebbe produrre se ogni tetto di ogni scuola fosse coperto da pannelli solari? Ed ancora abbiamo proposto che tutti gli impianti sportivi, ma anche i tetti degli edifici di Edilizia popolare, venissero dotati di altrettanti impianti fotovoltaici.

Ed infine abbiamo segnalato che il Cedir ha un terrazzo grandissimo, grande almeno quanto a 4 campi di calcio. Quanti pannelli fotovoltaici si sarebbero potuti installare?

Non so se facendo una operazione del genere si fosse pervenuti alla autosufficienza; certamente avremmo coperto grandissima parte del fabbisogno energetico.

Ci sono altri sistemi per produrre energia: uno di questi utilizzando l’energia che producono le onde: da decenni sulla battigia della via Marina c’è una stazione posizionata dall’Università per misurare l’energia delle onde. E comunque Reggio Calabria ha la fortuna di avere una Università che potrebbe fornire il supporto scientifico per un progetto energetico di grande respiro.

Purtroppo nessuno dei suggerimenti proposti è stato accolto e oggi ci troviamo davanti ad una crisi energetica mondiale; sicuramente Europea che espone i contribuenti ad affrontare costi enormi, a breve impossibili da parte dei cittadini.

Ma gli stessi costi dovranno affrontare le Amministrazioni per garantire l’energia alle strutture comunali con lievitazione dei costi in maniera esponenziale; maggiori costi che andranno a riversarsi sui cittadini in termini di ulteriori aumenti della TARI (tassa sui servizi comunali); tassa che già rappresenta un grave onere per i cittadini reggini.

Se le nostre Amministrazioni avessero usato politiche lungimiranti oggi non avremmo l’ansia di come affrontare i costi lievitati del consumo di energia.

Il prof. Alberto Manzi, negli anni 60\70, agli albori della televisione pubblica, durante le sue lezioni, usava spesso usare una locuzione che poi era una massima di vita: “non è mai troppo tardi”.

Ebbene, possiamo oggi trasferire quella massima ai nostri Amministratori: anzicchè soccombere al pagamento di bollette da numeri enormi; facciano un investimento mirato; impegnino risorse, magari anche importanti, ma necessarie – oggi non più rimandabili – ad ammortizzare i costi.

Aprano una strada; così facendo, non sarà solo una scelta di contenimento dei costi ma costituirà anche un segnale importante per i cittadini ai quali spetterà l’onere – ove possibile e dove vi siano sufficienti risorse economiche – di fare altrettanto».

Per il Movimento per la Rinascita del P.C.I. e l’Unità dei Comunisti Calabria Coordinamento Provinciale Reggio Calabria

Lorenzo Fascì

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