giovedì,Aprile 25 2024

“Reggio Turistica”, un bando per sostenere le imprese grazie all’economia circolare

L'assessore Martino: «L'avviso riguarda imprese ricettive, enogastronomiche e dell'artigianato locale»

“Reggio Turistica”, un bando per sostenere le imprese grazie all’economia circolare

Il nome non deve trarre in inganno. Il bando “Reggio turistica”, presentato stamattina a palazzo San Giorgio, non riguarda solo le imprese ricettive ma anche quelle culturali, gastronomiche e dell’artigianato.

L’avviso, di cui avevamo raccontato, è stato illustrato dall’assessore allo Sviluppo economico, Angela Martino, insieme alla dirigente di settore, Loredana Pace.

«L’amministrazione comunale punta di nuovo sul tema dell’economia circolare – chiarisce Martino – e lo fa offrendo un sostegno rilevante alle imprese del territorio del settore turistico, interpretato in maniera molto ampia e lo fa offrendo dei contributi a fondo perduto pari al 90% degli investimenti fino al 200mila euro.

Contestualmente perseguiamo un obiettivo di sviluppo sostenibile con molta attenzione all’ambiente quindi chiediamo alle nostre imprese di innovarsi ma, nel chiederlo, offriamo loro dei contributi rilevanti: dai cinquemila ai 200mila euro a fondo perduto. Per cui trasversalmente cercheremo di agevolare la imprese più piccole ma dai fatturati importanti». A disposizione due milioni e seicentomila euro.

«Si tratterà di un bando a sportello valutativo, questo significa che varrà l’ordine cronologico di ricezione delle domande ma, contestualmente, i singoli esercenti e imprenditori dovranno presentare un progetto che raggiunga quantomeno la sufficienza rispetto agli obiettivi ambientali che l’amministrazione si pone in a coerenza con quanto dettato dall’Unione europea. Si tratta infatti di sono risorse a valere sul fondi Pon metro. Le domande potranno essere presentate fino al prossimo 30 aprile».

Il contenuto del bando

L’assessore chiarisce infine che «Il bando si concentra sull’innovazione e l’ambiente quindi le imprese potranno a proporre delle progettualità che riguardano le fonti di energia rinnovabile ma anche l’alleggerimento dell’impatto ambientale per quanto riguarda i processi di produzione».

Articoli correlati

top