Reggio e la Calabria al Foro Mundial de la Gastronomia Mexicana patrimonio Unesco
Progetto sostenuto dall’assessorato all’Agricoltura della Regione Calabria, patrocinato dalla Città Metropolitana e promosso su impulso di Patrizia Nardi
Parte oggi a Merilia, in Messico, il forum dedicato alla cucina della tradizione messicana in dialogo con l’America Latina, il Mediterraneo e la Calabria – coinvolta su progetto di Patrizia Nardi, esperta di valorizzazione del patrimonio culturale e candidature Unesco – partecipa appieno, contribuendo a riannodare i fili del dialogo tra mondi distanti ma legati da storie comuni, passate e presenti e, soprattutto, dall’arte della trasformazione culinaria di prodotti arrivati nel Mare Nostrum dopo la conquista spagnola e diventati il cuore della nostra cucina, della convivialità, di uno stile di vita inconfondibile.
Il progetto è sostenuto, oltre che dall’assessorato all’Agricoltura della Regione Calabria, anche dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria che patrocina l’evento mondiale, promuovendo il territorio con chef Antonino Aricò inserito dalla Nardi insieme a Laura Barbieri nella delegazione calabrese.
«Un’opportunità importante – afferma il sindaco Giuseppe Falcomatà – che promuove il patrimonio culturale del nostro territorio, che guarda ai contesti internazionali di prestigio e che contribuisce a valorizzare anche il nostro patrimonio identitario che delle produzioni culinarie, della tradizione enogastronomica e della convivialità ne ha fatto luogo, anche fisico, di accoglienza, di apertura e di disponibilità a cogliere e raccogliere le culture altre, la greca, ma anche quella araba di cui i nostri piatti portano ancora oggi le tracce».
Il Forum, organizzato dal conservatorio de la Gastronomia Mexicana e dal Ministero del Turismo riunirà cocineras, cuochi, chef provenienti da gran parte del mondo, ma anche esperti Unesco e decisori politici che si confronteranno sulle politiche culturali dei governi sul tema.
«Ho dato molto volentieri il mio apporto già dallo scorso anno – ha affermato Patrizia Nardi – proponendo la Calabria come regione al centro del Mediterraneo, crocevia di culture, di genti, di saperi e di sapori che sono la risultante di convergenze che derivano dalla mescolanza dei calabresi con la cultura greca, normanna, spagnola, arberesh, araba. Andremo a rappresentare questa bellezza intrinseca, ancora poco conosciuta. Guardando alla possibilità di realizzare in Calabria, il prossimo anno, un’edizione speciale del Forum con i nostri partner messicani, latino-americani e spagnoli. Un anno che sarà particolare, perché si concluderà il percorso Unesco della Cucina italiana e perché celebrerà i 150 anni dei rapporti diplomatici tra il Messico e l’Italia. Una grande opportunità di scambio culturale, commerciale e di cooperazione internazionale che perseguiremo con impegno e abnegazione».
Soddisfatto anche lo chef Nino Aricó: «Credo che il nostro impegno a curare e salvaguardare la nostra cucina della tradizione debba essere uguale a quello che dobbiamo mettere, tutti, nella sua promozione. I piatti identitari di Reggio e del territorio della Città metropolitana raccontano storie antiche, che vogliamo diffondere e vogliamo diventino patrimonio comune. Ringrazio per questo Patrizia Nardi e tutta l’organizzazione messicana del Forum Mundial per l’opportunità che ci viene data, così come ringrazio le istituzioni per l’ascolto che danno e che daranno a questo tema e al nostro impegno».
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