Reggio, da bianco Natal a Natale in bianco è un attimo: a SviProRe non tornano i conti

È un flop a macchia di leopardo quello dei villaggi di Natale. Una vicenda che passa in secondo piano nel mezzo delle trattative per una nuova giunta che tarda dopo due mesi a concretizzarsi.

È la Sviprore, la società partecipata di Metrocity a cui sono stati affidati gli eventi delle feste di Natale, a scrivere oggi alle associazioni dei commercianti per fare il punto sulle situazioni relative ai singoli villaggi. Al momento, secondo la società, risulta che: Piazza Castello è chiusa e «sono state comunicate nei giorni scorsi agli operatori commerciali presenti le risoluzioni contrattuali».

Per la discussa Piazza Duomo: «La situazione risulta essere difforme dai contratti sottoscritti – si legge – in quanto gli operatori commerciali presenti aprono le casette saltuariamente e a orari differenti tra di loro. Vi preghiamo, pertanto, di vigilare sul buon funzionamento e sul rispetto degli accordi pattuiti. Non si ha, ad oggi, inoltre, contezza della corresponsione di tutti gli oneri da parte degli operatori commerciali come da contratto sottoscritto, dei quali vi chiediamo riscontro».

Infine Piazza Italia: «La situazione risulta essere difforme dai contratti sottoscritti, in quanto alcuni operatori commerciali, nonostante la sottoscrizione dei contratti, ad oggi risultano chiusi . Vi preghiamo, pertanto, di vigilare sul buon funzionamento e sul rispetto degli accordi pattuiti. Inoltre, non avendo contezza, ad oggi, della corresponsione di tutti gli oneri da parte degli operatori commerciali come da contratto sottoscritto, vi chiediamo riscontro in merito».

Insomma tra chiusure, ritardi e misure sbagliate dei box, mancate aperture, più che un bianco Natale i villaggi di Reggio hanno fatto il Natale in bianco.