Falcomatà alla CNA: «Senza deleghe dalla Regione, ma tante iniziative per imprese e lavoro»
Il sindaco della Città Metropolitana ha preso parte all'appuntamento congressuale della Confederazione Nazionale dell’Artigianato

«Ringrazio il presidente Laganà e il presidente Fontana per averci invitato a questa assemblea che ci consente di riflettere sulle diverse iniziative che abbiamo svolto e stiamo facendo insieme alle associazioni di categoria, quali Camera di Commercio, Confcommercio, Confartigianato, Confesercenti, CNA, rispetto anche alle attività relative all’imprenditoria, all’artigianato e al turismo. Ho avuto modo di sottolineare non soltanto le cose fatte, ma anche le potenzialità che può mettere in campo la Città Metropolitana e che, purtroppo, in assenza delle funzioni e delle deleghe assegnate dalla Regione Calabria, non riesce a esprimere appieno».
«Ad oggi abbiamo messo in campo molte iniziative, sia come Città Metropolitana che come Comune – ha proseguito Falcomatà –. Penso al bando da 20 milioni rivolto alle imprese, agli incentivi per l’occupazione, alla partecipazione alle fiere che di anno in anno registrano sempre maggiore adesione. Mi sento di dire che facciamo il 30% di quello che potremmo fare, non avendo le funzioni delle attività produttive, del turismo, del commercio, del lavoro delegate dalla Regione Calabria. Rispetto a tutto questo non possiamo più aspettare, perché è come avere una Ferrari e lasciarla circolare nel vialetto di casa, senza poterla utilizzare per quelle che sono le sue reali potenzialità».
Soffermandosi sul tema dell’artigianato e delle antiche tradizioni, il primo cittadino ha ricordato anche l’impegno messo in atto dal Comune di Reggio Calabria: «Su borgo Nocille abbiamo investito tanto ed è gestito alla meraviglia. Il secondo borgo che si è, per così dire, sbloccato con i ‘Bandi Periferie’ è quello di Podargoni. Si faranno accoglienza diffusa, residenze d’artisti, luoghi dove poter lavorare in remoto, set cinematografici all’aperto. L’investimento è di 18 milioni e riguarderà l’ammodernamento del borgo e dell’accessibilità interna, dalla Pedemontana alle frazioni di Schindilifà, Cerasi, Ortì e Terreti».