giovedì,Aprile 25 2024

I Boomdabash a Reggio: «Siate orgogliosi di essere terroni. Il Sud non è razzista e accoglie»

Successi che hanno fatto ballare e scaldare le migliaia di giovani arrivati sul lungomare di Reggio per scatenarsi sulle note del gruppo che, tra una hit come mambo salentino e il pezzo di punta “Per un milione”, ha lanciato messaggi importati

I Boomdabash a Reggio: «Siate orgogliosi di essere terroni. Il Sud non è razzista e accoglie»

A riscaldare le temperature insolitamente basse in riva allo stretto ci hanno pensato i Boomdabash. Sono passati 14 anni dalla prima tappa in Calabria, che per loro ha segnato un momento importante, il primo concerto fuori casa.

Dal Salento al triplo disco di platino, il successo dei giovani pugliesi è stato un escalation grazie anche alle collaborazioni con big come Loredana Bertè, Alessandra Amoroso, Jax e Fabri Fibra.

Successi che hanno fatto ballare e scaldare le migliaia di giovani arrivati sul lungomare di Reggio per scatenarsi sulle note del gruppo che, tra una hit come mambo salentino e il pezzo di punta “Per un milione”, ha lanciato messaggi importati.

Dal freestyle dedicato a Stefano Cucchi, all’appello ai giovani uomini a non usare mai violenza sulle donne che ha introdotto Sunshine Reggae, fino a ribadire il no al razzismo, ricordando il legame con la terra d’origine e l’orgoglio di essere terroni nel testo di Gente Del Sud che i Boomdabash hanno creato in collaborazione con Rocco Hunt.

Sono state le note della celebre Stand by me, invece, ad accompagnare le foto del gruppo in visita all’ospedale di Brindisi. Un esempio positivo per i tanti ragazzi che vedono nella band salentina un modello da seguire. 

Un successo targato Esse concerti Srl con l’organizzazione dalla Città Metropolitana.

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