Reggio, al via la seconda edizione del “Balenando in Burrasca Reading Festival”
Il Festival si terrà al Castello Aragonese dal 24 al 31 agosto e coinvolgerà adulti e bambini con vari laboratori e workshop
È tutto pronto per l’avvio della seconda edizione del Balenando in Burrasca Reading Festival, programmato al Castello Aragonese di Reggio Calabria dal 24 al 31 agosto. Il festival con i suoi eventi mette al centro il reading, una forma d’espressione in chiave moderna ma che pone le sue radici nel mondo greco: l’aedo, nell’antica Grecia, era il cantore professionista considerato un profeta sacro, poiché da lui passava la trasmissione orale dei testi attraverso una “performance” accompagnata con il suono della cetra. Ampia è l’offerta formativa di laboratori e workshop per apprendere l’arte del reading attraverso le forme di narrazione che ognuno può ritenere più congeniali: scrittura, lettura, colore e movimento.
Accanto al laboratorio di drammaturgia teatrale per attori condotto dal regista di fama internazionale Matteo Tarasco, che proporrà Arianna – Il labirinto del mito, i cui i posti a disposizione sono ormai pochissimi, per la seconda edizione del laboratorio di Reading Storie d’altrove, il festival propone “Stazioni di cambio” a cura di Gaetano Tramontana, regista, attore e autore teatrale, direttore artistico di SpazioTeatro. Cosa determina una svolta all’apparenza irreversibile nella vita di un individuo? E che ruolo gioca il contesto, il “mondo intorno”? Gli allievi del laboratorio saranno invitati a portare un breve racconto nel quale emerge una situazione di drastico cambiamento, una svolta – possibilmente scelta dal protagonista – dopo la quale la sua vita non sarà più la stessa. Su questo racconto si incentrerà il lavoro individuale di impostazione del reading.
Per i più piccoli è previsto il Laboratorio di lettura e rielaborazione creativa “Ventre di Balena”, dedicato a bambine e bambini dai 7 ai 10 anni. Il ventre della balena è un dentro protetto dove ci si può rifugiare quando il mare è in burrasca. Nel ventre della balena ci si può reinventare un po’ diversi e quando ci va, o quando abbiamo finito le candele, uscire fuori nuovi e puliti. Nel ventre della balena insomma, si sta come durante una buona lettura. Il laboratorio è curato da Anna Calarco, attrice e formatrice teatrale, della Biblioteca dei Ragazzi e delle Ragazze.
L’artista Luisa Malaspina di Agapào curerà “Voce del verbo Colore”, un laboratorio di pittura emozionale dove rendere visibile, attraverso il colore e la pittura, la vibrazione di quella parola che più risuona dentro ciascuno dei partecipanti. Qualche nozione tecnica consentirà di creare una propria opera pittorica partendo dalla parola. Alla fine del percorso sarà esposta la mostra delle opere partecipanti. Mariacaterina Gattuso, istruttrice della scuola “Tai Chi for Health” fondata dal dr. Paul Lam, propone “Passi”, laboratorio introduttivo esperienziale al sentiero del Tai Chi.