giovedì,Marzo 28 2024

La seconda edizione de “La Catalana” chiude con un boom di partecipanti

Tantissimi fitwalkers si sono ritrovati nel Bosco Catalano, la zona a nord di Roccella Jonica che dà il nome alla manifestazione e meta della 4° ed ultima tappa

La seconda edizione de “La Catalana” chiude con un boom di partecipanti

Il 9° Roccella FitWalking, seconda edizione della “Catalana”, si è concluso domenica 22 agosto, facendo registrare un numero incredibile di partecipanti. Un vero e proprio fiume di fitwalkers si è riversato nel Bosco Catalano (zona a nord di Roccella Jonica che dà il nome alla manifestazione e meta della 4° ed ultima tappa), beandosi della meraviglia di quei posti selvaggi, incontaminati e spesso sconosciuti: «È stata un’esperienza meravigliosa», questo il parere unanime delle oltre mille persone che hanno aderito al Fit&Love, Benessere e Amore

Ed è stato proprio il periodo pandemico a risvegliare in tanti la voglia di stare insieme ed a spingere Calabria FitWalking, mediante il suo Presidente e Membro del Comitato nazionale per lo sviluppo del FitWalking Fausto Certomà, ad organizzare, così come lo scorso anno, la rassegna dei percorsi urbani ed extraurbani: «Abbiamo strutturato la manifestazione in linea con i tempi che stiamo vivendo. L’idea di vivere lo sport in ambienti naturali oltre che vincente è anche salutare e sicura – ha sottolineato Certomà -. I numeri raddoppiati, rispetto al 2020, ci hanno ripagato dei tanti sforzi fatti. Ci ha riempito di orgoglio condurre più di mille persone, nelle quattro tappe, alla scoperta del territorio di Roccella, ed in particolare del Bosco Catalano, “terra di mezzo”, tra la montagna e il mare».

Sforzi che il Presidente di Calabria FitWalking divide con tutto il suo staff «che ringrazio tantissimo ed in particolar modo Nunzio Spataro, Franco Martelli, Lele Origlia e Mimmo Clemente che, anche se impossibilitato, non ha fatto mai mancare i suoi preziosi consigli».

Un percorso che, in queste quattro settimane, ha condotto i fitwalkers da un punto all’altro di Roccella: dalla zona centrale, alla parte sud, fino ai Calanchi che hanno affascinato e stregato i “camminatori”, dando loro «la possibilità di vivere il nostro territorio da un’altra prospettiva non esclusivamente legata alle ben note attrazioni turistiche roccellesi, ma valorizzando l’interno, in egual modo degno di nota».

Per la X edizione del Roccella FitWalking, il Presidente Certomà ha già le idee chiare: «Per questo compleanno così importante abbiamo pensato di porre al centro della manifestazione proprio il Bosco Catalano e tutte le aree che ruotano intorno a Roccella, focalizzandoci sull’aspetto turistico, sportivo e motorio, sempre con un occhio di riguardo al centro storico. Per farlo – ha concluso – sarà fondamentale l’apporto logistico dell’Amministrazione comunale di Roccella che, sono certo, non farà mancare il proprio contributo».

Durante questo viaggio non sono mancati, però, i motivi di amarezza, legati alla situazione di devastazione che ha colpito le diverse aree verdi, vittime inermi degli incendi boschivi: «Sono vicino a coloro i quali, Forze dell’ordine in primis, si sono spesi per domare gli incendi e sono assolutamente concorde con la proposta dell’imprenditore Danilo Lavorata nel sollecitare gli enti preposti affinché vengano piantumate le aree che al momento sono distrutte».

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