Cittanova, parte dai Piani di Crocco l’iniziativa “Libri in escursione”

Si è svolta ieri, nei Piani di Crocco di Cittanova, l’iniziativa “Libri in escursione”, in collaborazione con la Biblioteca comunale di Scilla “Antonia Assunta Paladino”. L’idea nasce con lo scopo di sensibilizzare alla cultura e alla lettura di libri anche in un ambito non usuale. Le escursioni infatti, per le modalità di svolgimento in ambienti spesso impervi, luoghi abbandonati e soprattutto necessità di portare solo l’indispensabile nello zaino per superare nel miglior modo la fatica del cammino, poco si adattano alla lettura di libri o addirittura al trasporto di essi. Si vuole però attuare una campagna simbolica atta alla sensibilizzazione alla lettura, portando all’attenzione dell’escursionista la cultura e i libri, destando una rinnovata attenzione che porterà sicuramente frutto stimolando il confronto in questo ambiente sociale.

L’idea è di portare ad ogni escursione un libro, che può trattare qualsiasi argomento, e ritagliare un breve spazio durante l’escursione (magari durante una breve pausa durante il cammino o durante la pausa pasti) per descrivere sia l’iniziativa che il tema del libro trattato. Il libro può essere proposto dall’escursionista che decide di aderire all’iniziativa, proprio per rendere la partecipazione più attiva, oppure dall’associazione stessa, con la collaborazione della Biblioteca comunale di Scilla, potendo decidere di inserire qualche pubblicazione particolarmente significativa già a loro disposizione. I temi trattati possono essere molto vari, ma ovviamente si cercherà di prediligere pubblicazioni relative ai territori e cultura scillesi e calabresi, sempre nell’ottica di promozione socio-culturale e storico del nostro territorio che è sempre tenuta in considerazione durante la programmazione di eventi ed escursioni.

Può anche essere prevista la donazione di libri in particolari zone attraversate, comuni o realtà presenti sul percorso, lasciando così anche una “traccia” e un percorso che punta alla diffusione della cultura e interscambio culturale. L’iniziativa è stata lanciata dall’associazione Magna Graecia Outdoor nell’ambito di una escursione della Federazione italiana escursionismo (Fie) Comitato Calabria, nei Piani di Crocco di Cittanova, tenutasi ieri. La Fie è un’associazione di protezione ambientale riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio Marino e opera attraverso le associazioni affiliate anche a favore della diffusione della pratica escursionistica e promuove l’escursionismo giovanile, scolastico e per i diversamente abili.

L’escursione ha avuto inizio al Centro visite del Parco nazionale d’Aspromonte – Villaggio Zomaro con i saluti dell’ing. Scalera che ha accolto gli escursionisti nella struttura, Paolo Latella, presidente del Comitato regionale Calabria Fie ed Elvira Romeo, consigliere nazionale Fie che hanno seguito tutta l’escursione. Oltre le meraviglie naturali, l’associazione escursionistica “Un posto di Calabria”, che in questa occasione ha organizzato e condotto l’escursione, ha raccontato della mitologia e della storia dei luoghi attraversati, e i circa 120 partecipanti hanno potuto assaporare e approfondire la cultura legata ai nostri luoghi. Le associazioni presenti “Amici della Montagna”, “Sud Trek”, “Un Posto di Calabria”, “Magna Graecia Outdoor”, “Gente in Aspromonte”, sono tutte impegnate nei loro ambiti territoriali per diffondere la cultura del turismo lento, consapevole e soprattutto sostenibile.

L’iniziativa “Un libro in escursione” vuole proprio essere un simbolo di cultura che è sempre in movimento, non è statica ma si deve diffondere, condividere, in uno spirito collaborativo che non sempre è facile attuare. Il libro scelto per aprire questa iniziativa è “Galateo del camminare” di Marika Ciaccia, donna che si è catapultata nel mondo dell’escursionismo dopo aver rischiato la vita per una grave trombosi venosa a una gamba; da allora iniziò a camminare e si appassionò al trekking tanto da diventare guida escursionistica ambientale. Il libro è una disamina sul trekking visto come stile di vita e quindi non come sola mera organizzazione tecnica di preparazione all’escursionismo, ma anche e soprattutto come attenzione alla natura, ai luoghi e alla persona.