Traversata dello Stretto attrattiva e sicura: nuotatori garantiti dai piloti esperti
L’evento ricercato dagli atleti, anche di altissimo livello, è riconosciuto dalla Federazione nazionale. La corporazione dei piloti dello Stretto curerà l’aspetto della sicurezza

Che la Traversata dello Stretto sia ormai diventata una gara storica lo testimonia il traguardo della sessantesima edizione. Un evento a trecentosessanta gradi che è diventato anche attrattore non solo di sponsor, istituzionali e non, ma anche per quanto riguarda la Federazione italiana nuoto, rappresentata nell’occasione della presentazione dell’evento da Alfredo Porcaro, presidente del Comitato regionale Calabria.
«È una gara storica e importante, riconosciuta ad alto livello per quanto riguarda la parte agonista, ma anche per la parte Master degli Atleti tesserati della Federazione. Un evento che ormai viene svolto da sessant’anni per cui diciamo che questa storia è riconosciuta dalla Federazione dei nuotatori, soprattutto quelli di altissimo livello».
A testimoniarlo è anche il palmares (basti pensare ai vari Pasquale Sanzullo e Giuseppe Ilario, solo per citarne alcuni) e la grande partecipazione all’evento che quest’anno registrerà ben 90 iscritti.
«È una gara che comunque è cercata, soprattutto degli atleti – spiega Porcaro – anche per la sua caratteristica di essere una gara particolare. Anche perché diciamo che esce fuori anche dagli schemi delle gare in acque libere, e qui dobbiamo avere a che fare con gente che è preparata anche psicologicamente e non solo atleticamente. Per questo è riconosciuta dalla Federazione e dagli atleti come infatti dimostra anche il fatto della partecipazione di atleti olimpionici».
Tanti nuotatori in acqua, significa anche maggiore attenzione alla sicurezza. Ogni anno la Corporazione dei piloti dello Stretto garantisce questa non trascurabile incombenza, permettendo di godere dell’evento sportivo in tutta tranquillità.
«Come tutti sanno nello Stretto di Messina, per aumentare i livelli di sicurezza, lo Stato ha istituito una Corporazione piloti. Io – dice Livio Donato, capo pilota della corporazione dei piloti dello Stretto di Messina – faccio parte della Corporazione piloti dello Stretto di Messina, e svolgiamo il servizio di pilotaggio per tutte le navi superiori a 15.000 tonnellate di stazza che hanno l’obbligo del pilota, proprio per aumentare gli standard di sicurezza».
È ovvio che in questa circostanza, e a maggior ragione, la Capitaneria di porto da cui dipende la Corporazione, è attenta ad aumentare i livelli di sicurezza, «e quindi anche noi piloti – continua Donato – insieme al Bts che controlla il traffico nello Stretto saremo attenti affinché si svolgano in sicurezza tutte le gare, come questa manifestazione, che è importante in quanto ci sono molti nuotatori che occuperanno le corsie di traffico. È chiaro che pilotare una nave di grosso tonnellaggio come quelle che transitano nello Stretto, sia navi passeggere che navi portacontainer, non è cosa facile soprattutto in presenza di correnti, e la presenza dei nuotatori, chiaramente, aumenta la nostra attenzione e noi da anni, e come ogni anno – conclude Donato – abbiamo supportato questo tipo di manifestazione e siamo ben lieti di dare il nostro contributo».