Fan in delirio per i Gemelli Diversi a Condofuri. L’augurio per la Reggina: «Deve stare in Serie A»
In migliaia da tutta la provincia hanno partecipato all'evento organizzato dal Comitato Korì, celebrando la carriera intramontabile della storica band italiana con un'esibizione indimenticabile | FOTO e VIDEO
Ce l’hanno messa tutta e ci sono riusciti. È stato grandissimo il successo a Condofuri Marina per il concerto dei Gemelli Diversi, organizzato dal Comitato Korì con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale. Anima e cuore, appunto, quelli messi in primo piano per organizzare l’evento cardine dell’Area Grecanica.
In migliaia, accorsi da tutta la provincia, hanno accolto gli eterni ragazzi dei Gemelli Diversi, che si sono esibiti – letteralmente – assieme al pubblico, che ha cantato ogni sillaba di ogni canzone, nei brani che hanno fatto la storia della musica italiana dalla fine degli anni novanta ad oggi, e con la quale intere generazioni di ragazze e ragazzi sono cresciuti.
I Gemelli Diversi hanno energia e grinta da vendere, lo dimostrano con un tour che ha la capacità di riempire le piazze fino all’inverosimile.
«È dal novantotto che siamo in tour – racconta Thema ai nostri microfoni nel backstage dell’evento – dal novantotto che viviamo giorno per giorno, data per data, sempre tra la gente di cui vediamo l’amore che si manifesta. Le nostre canzoni, lo diciamo sempre anche sul palco, parlano per noi. Le canzoni rimangono nel tempo».
Da “Mery” a “Un attimo ancora”, da “Fotoricordo” a “Tu no”, ma soprattutto dalle cuffie dei walkman ai Juke Box, in quei tempi in cui la musica era qualcosa da vivere insieme, la musica dei Gemelli Diversi è di una bellezza intramontabile, ed ancora terribilmente attuale pur parlando di una contemporaneità che alla Gen-Z sembra il trapassato remoto.
Thema e Strano, 52 anni entrambi, hanno fisico, verve e cuore da ragazzini, anzi di più: il talento puro di due animali da palcoscenico capaci di fare cantare e sognare migliaia di persone intonando una sillaba o muovendo solo un dito. Nel loro tour ripercorrono una carriera maestosa di successi accompagnati dall’accoglienza di un pubblico come, in questo caso, quello della Calabria, che per loro è da sempre qualcosa di speciale.
«La Calabria ci segue sin dal primo giorno, dal primissimo giorno – ci dice Strano, al secolo Francesco Stranges, originario di San Luca nel reggino – abbiamo sempre fatto dei concerti meravigliosi qua in Calabria. Abbiamo sempre un grandissimo ricordo del pubblico calabrese».
Scherzano sul palco Thema e Strano «Ti sei portato la claque» imbecca il primo, «Mezza piazza sono tutti miei cugini» risponde Strano. Per poi parlare di sport: «La Reggina merita di stare in serie A» accolti dall’urlo della folla in delirio.
Il futuro dei Gemelli Diversi è ancora tutto da vivere. C’è la voglia di scrivere, di stare su un palco ancora e ancora, perché come cantano loro “le emozioni non muoiono mai”.
«L’anno scorso – ci racconta ancora Thema – abbiamo fatto novanta date, quest’anno ne faremo altre novanta e stasera siamo alla cinquantunesima. Finché la gente ci vuole bene, noi saremo sul palco».
Un evento organizzato in maniera impeccabile dal Comitato Korì, con il supporto dell’Amministrazione Comunale e del Delegato agli Eventi Pasquale Rodà. «Un evento straordinario – afferma il consigliere – che è la massima rappresentazione di come la comunità, quando ascoltata e supportata, sia capace di cambiare letteralmente le sorti ed il destino del proprio vivere. Condofuri sta diventando, con un lavoro costante nel tempo, uno dei centri principali degli eventi di tutta la Provincia. Abbiamo ancora tanta strada da fare, e non possiamo che ringraziare questi ragazzi ed il loro impegno».
«Grazie al Comitato Korì Condofuri torna protagonista assoluta, mettendo in campo una organizzazione eccellente» afferma l’Assessore Daniele Latella. Parole di encomio anche per l’eccellente lavoro in termini di Safety e Security dell’Associazione di Protezione Civile Stella Maris. Entusiasta anche il Sindaco Filippo Paino: «La parola ‘grazie’ non basta. Dobbiamo stare, e staremo, al fianco di questi ragazzi per costruire un futuro migliore per Condofuri e per tutta l’Area Grecanica».