giovedì,Dicembre 5 2024

Si è svolta la quinta edizione dell’Ottobrata Sidernese, tra cultura, arte e inclusione sociale

Siderno Superiore ospita un evento ricco di iniziative nel cuore del borgo medievale

Si è svolta la quinta edizione dell’Ottobrata Sidernese, tra cultura, arte e inclusione sociale

La quinta edizione dell’Ottobrata Sidernese si è tenuta giovedì 31 ottobre e venerdì 1 novembre nel centro storico di Siderno Superiore, registrando una notevole partecipazione di pubblico. L’evento, organizzato dall’Amministrazione Comunale con il coordinamento del consigliere Carmelo Scarfò e la direzione artistica di Pasquale Battaglia, ha visto il coinvolgimento della Pro Loco, presieduta da Antonella Scabellone. Finanziato dalla Regione Calabria, l’Ottobrata ha fatto parte degli eventi di “Calabria Straordinaria” e “Riviera Cristallina”, con la collaborazione di diverse realtà locali come il Comitato Sideroni, il Gal “Terre Locridee”, la Consulta Cittadina e la Consulta Giovanile.

Ogni angolo del suggestivo borgo medievale è stato valorizzato attraverso una serie di iniziative, a partire dall’area baby curata da Sonries nel teatro all’aperto e dal ballo dei giganti alle 20, che ha dato il via agli spettacoli degli artisti di strada. Il percorso sensoriale ha incluso un’area food in piazza San Nicola e una via dei mercatini artigianali curata dalla Pro Loco. Gli appassionati di astronomia hanno potuto osservare il cielo e Saturno al Guardancielu, con il supporto degli esperti del Planetarium Pythagoras di Reggio Calabria. L’installazione artistica del vicolo delle candele, ideata dal direttore artistico Pasquale Battaglia, è stata tra i luoghi più fotografati e condivisi sui social.

L’evento ha abbracciato anche il turismo destagionalizzato e l’inclusione sociale, con attività sportive e artistiche curate dalle associazioni “I Girasoli della Locride” e “Camminando Uniti”, cui ha partecipato il Garante della Persona Disabile, Emma Serafino.

L’Ottobrata Sidernese ha incluso anche diversi convegni, tra cui uno dedicato a “Dighe, usi sostenibili e ricadute sul territorio”, e il defilé “Bioforma Insomnia” curato da Marilena Futia. Il Palazzo De Mojà ha ospitato mostre e performance teatrali, con la partecipazione di autori locali come Bruno Siciliano e Erminia Parisi, con le musiche del Maestro Salvatore Gullace. Tra le esposizioni, spiccavano quelle delle opere degli studenti del liceo “Giuseppe Mazzini” di Locri, oltre alle sculture di Marisa Catalano e Francesco Futia.

L’evento si è concluso con una serie di esibizioni musicali e di danza nel teatro all’aperto, con la partecipazione delle Note Danzanti, dei concerti di Altisonanti, Ars Musicae e Sonabballu, e i Dj-set nei vicoli del borgo.

L’Amministrazione Comunale, con il sindaco Mariateresa Fragomeni e il consigliere Carmelo Scarfò, ha espresso soddisfazione per lo svolgimento della manifestazione, ringraziando le associazioni di volontariato, coordinate dalla vice comandante della Polizia Locale, Angelina Pascuzzi, e le maestranze comunali che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento.

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