La forza delle donne tra arte e prevenzione: un evento contro la violenza di genere a Campagna Amica

L’incontro del 27 novembre 2024, ospitato dall’associazione Campagna Amica, ha offerto uno spaccato prezioso sulla lotta contro la violenza di genere, arricchito da interventi profondi e significativi.

La dottoressa Tiziana Iaria, Presidente del Centro Antiviolenza Margherita, ha aperto il dibattito sottolineando l’importanza dell’educazione e della prevenzione, strumenti imprescindibili per combattere la violenza contro le donne. Ha inoltre evidenziato l’urgenza di interventi concreti e sistemici per sostenere le vittime e sensibilizzare la società.

La dottoressa Elvira Leuzzi, Presidente regionale di Coldiretti Federpensionati, ha portato al centro dell’attenzione una figura storica emblematica: Artemisia Gentileschi, la prima donna vittima di violenza a ottenere un processo nel XVII secolo. Nel suo intervento, la dottoressa Leuzzi ha raccontato come Artemisia sia riuscita, nonostante le immense difficoltà del suo tempo, ad autodeterminarsi attraverso l’arte, trasformando la sua sofferenza in un messaggio universale di forza e resistenza.

Con grande sensibilità, ha anche associato Artemisia a un’altra donna simbolica, Susanna, protagonista di tre tele dipinte dalla Gentileschi. Susanna, vittima del potere e della violenza nel racconto biblico, diventa, nelle mani di Artemisia, un simbolo della condizione femminile, ritratta con una profondità emotiva che rompe i canoni del tempo e parla ancora oggi alle donne di tutte le epoche. Questo parallelismo ha toccato profondamente i presenti, ricordando come la violenza contro le donne sia una tragedia che attraversa i secoli, ma anche come la forza delle donne possa trasformare il dolore in resilienza e creatività.

La mostra fotografica “Ritratti di Donna” di Antonio Sollazzo ha completato il quadro con immagini potenti, che hanno restituito frammenti di storie e volti femminili, evocando la bellezza e la forza delle donne in ogni epoca e contesto.

Un ringraziamento speciale è andato al presidente dell’associazione Campagna Amica e all’amica Elena Iacopino, che con il loro supporto hanno reso possibile un evento di grande valore umano e culturale.

Questa giornata ha lasciato un segno profondo, unendo passato e presente, e ispirando tutti i partecipanti a continuare a lottare per un futuro libero dalla violenza di genere.