Cervelli di ritorno e innovazione: Franca Melfi guida la rivoluzione della Sanità calabrese
Al convegno di domani esperti di intelligenza artificiale e digital health si confrontano con la pioniera della chirurgia robotica sul futuro della medicina in Calabria
Trasferimento di conoscenze, reti di competenze extraterritoriali e modelli virtuosi: questi i pilastri della definizione di “cervelli di ritorno”, un concetto che trova il suo massimo esempio in personalità come Franca Melfi, pioniera mondiale della chirurgia robotica. Il ritorno in Calabria di luminari come la Melfi rappresenta una risorsa inestimabile per rivoluzionare il sistema sanitario regionale, introducendo tecniche e tecnologie avanzate, promuovendo la formazione dei giovani medici e adottando modelli di gestione moderni ed efficienti.
Un primo assaggio di questa rivoluzione si potrà apprezzare durante il convegno intitolato «Cervelli di ritorno, Digital Health e Intelligenza artificiale: nuove frontiere per una sanità d’eccellenza», in programma venerdì 6 dicembre, a partire dalle ore 10, nella sala “Federica Monteleone” del Consiglio Regionale della Calabria.
L’evento, organizzato dalla Garante regionale della Salute, Anna Maria Stanganelli, vedrà la partecipazione di relatori di alto profilo, tra cui:
- Carlo Morabito, professore ordinario di Elettrotecnica all’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria e presidente eletto dell’International Neural Networks Society (CA, USA), che affronterà il tema delle “Innovazioni e limitazioni dell’AI in medicina e clinica”.
- Giovanni Tripepi, dirigente di ricerca dell’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Reggio Calabria, con un intervento su “Intelligenza artificiale e pratica clinica”.
- Vito Barbieri, dell’U.O. Oncologia Medica dell’A.O.U. “Dulbecco” di Catanzaro, che illustrerà la “Digitalizzazione del percorso diagnostico-terapeutico del tumore polmonare. Un esempio di valutazione multidisciplinare online”.
I lavori, introdotti dal presidente del Consiglio Regionale della Calabria, Filippo Mancuso, saranno coordinati dalla Garante Stanganelli e prevedono l’intervento del consigliere regionale e medico Domenico Giannetta, presidente della Commissione speciale di Vigilanza.
Le conclusioni saranno affidate all’ospite d’eccezione, Franca Melfi, che terrà una lectio magistralis dal titolo “Tumore polmonare nelle donne: a che punto siamo?”. Questo tema, particolarmente caro alla professoressa, sottolinea il suo impegno per la prevenzione e la cura di questa patologia, anche alla luce della sua esperienza pionieristica: è stata infatti la prima al mondo a eseguire un’asportazione di tumore polmonare mediante chirurgia robotica.
Arrivata da pochi mesi in Calabria dalla Toscana, la Melfi insegna presso il corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell’Unical e opera all’Ospedale “Annunziata” di Cosenza. La sua presenza rappresenta una vera opportunità per la Calabria, che può finalmente raccontare una narrazione diversa del proprio sistema sanitario, puntando all’eccellenza e all’innovazione.
Una sanità in evoluzione
L’evento del 6 dicembre non sarà solo un’occasione di confronto scientifico, ma anche un messaggio di speranza per il futuro della Sanità calabrese, che dimostra di poter attrarre talenti e competenze capaci di fare la differenza per i cittadini e per le nuove generazioni di professionisti.
- Tags
- reggio calabria