Danza, cultura e resistenza: a Reggio lo stage di Dabka palestinese con Naji Al Azzeh

L’Associazione Incontriamoci Sempre, il collettivo Lo Stretto che Balla e il centro Achates – Danza Corpo Territorio presentano lo stage di Dabka palestinese che si terrà sabato 29 marzo, dalle ore 15:00 alle 19:00, presso i locali del Circolo del Tennis “Rocco Polimeni” di Reggio Calabria.

La Dabka è una danza tradizionale levantina, profondamente radicata nella cultura del popolo palestinese. Caratterizzata da passi rapidi e movimenti sincronizzati, viene eseguita in gruppo, spesso durante eventi festivi, matrimoni e celebrazioni comunitarie. I partecipanti, uniti in una catena o in cerchio, seguono il ritmo di canti popolari che raccontano storie di resistenza, amore e speranza.

Simbolo di unità, forza collettiva e legame con la terra, la Dabka è oggi riconosciuta anche come espressione di identità nazionale, capace di unire le persone nei momenti di gioia e difficoltà. Con la sua energia contagiosa e incalzante, è diventata un ponte tra passato e presente, tra memoria e futuro.

A condurre i partecipanti in questo viaggio tra le tradizioni coreutiche e musicali della Palestina sarà Naji Al Azzeh, insegnante e ballerino originario del villaggio di Beit Jibrin, nato a Betlemme nel campo profughi di Azzeh, nel 1993.

Naji ha una lunga esperienza nella danza folkloristica palestinese: ha iniziato a studiare e praticare la Dabka fin da giovane, entrando a far parte del gruppo folklorico “Ghurba” del Centro Culturale Handala dal 2006 al 2012. Durante questo periodo ha partecipato a numerosi spettacoli in Palestina e, nel 2013, è stato scelto per insegnare la Dabka alle nuove generazioni, ruolo che ha ricoperto fino al 2016.