Gioia Tauro, il Rotary riaccende il dibattito sulla questione Meridionale

Il Rotary International – Distretto 2102 Calabria riaccende i riflettori su un tema di grande rilevanza storica e politica: la Questione Meridionale.

L’iniziativa, promossa dal Rotary Club di Gioia Tauro, intende rilanciare una riflessione collettiva su una tematica che, sebbene radicata nel passato, conserva un valore attuale decisivo per il futuro del Sud Italia. A sottolinearlo è Gianfranco Saccomanno, Governatore nominato del Distretto per l’anno 2026/2027: «Lo studio della Questione Meridionale continua a offrire nuove chiavi di lettura sulle scelte politiche che hanno inciso sul destino del Mezzogiorno. Riteniamo fondamentale alimentare il confronto, proponendo soluzioni capaci di restituire alla Calabria il ruolo centrale che le spetta nello sviluppo socio-economico e culturale del Paese».

La scelta di Gioia Tauro come sede del dibattito non è casuale: la città rappresenta un nodo strategico per l’economia mediterranea e simbolicamente incarna le potenzialità inespresse del Sud. Il Rotary intende così stimolare un confronto tra istituzioni, cultura, politica e imprenditoria, per avviare un nuovo percorso di pensiero e di azione che guardi al rilancio della regione.

Il programma dell’evento prevede i saluti istituzionali della sindaca Simona Scarcella, l’introduzione di Vincenzo Barca, presidente del Rotary Club di Gioia Tauro, che modererà anche gli interventi. A seguire, prenderà la parola Domenico Vecchio, presidente di Confindustria Reggio Calabria. Le conclusioni saranno affidate al Governatore eletto Dino De Marco.

Un’occasione preziosa, dunque, per costruire una nuova narrazione della Calabria e del Sud, fondata non solo sull’analisi delle criticità, ma anche sulle opportunità concrete di sviluppo.