Elezioni Calabria, Castorina: «Preoccupati, Pd rifletta per le comunali»

«Il dato che sta emergendo dalle urne è abbastanza preoccupante per lo schieramento del centrosinistra. Questo ci deve far riflettere anche in vista delle elezioni comunali». È schietto e senza fronzoli il consigliere metropolitano e comunale del Pd, Nino Castorina, nel commentare a caldo i risultati delle elezioni regionali. L’esponente democrat non coglie alcun elemento positivo dal voto in Emilia Romagna: «Sì, è vero, stiamo uno a uno. Ma il dato che emerge è che c’è una coalizione da ricostruire in Calabria».

Liste troppo deboli?

«Una coalizione che si presenta con tre liste – rimarca Castorina – è evidente che ha difficoltà ad essere competitiva. E sebbene nulla si possa dire a Pippo Callipo né si possa discutere sulle qualità dell’uomo, è chiaro come si sia partiti con una problematica oggettiva».

«Vogliamo vincere al Comune»

Ripete spesso il termine “strategia”, Nino Castorina. «Vedremo quali saranno i dati al Comune di Reggio Calabria. Ma sono convinto che il Pd terrà botta e otterrà comunque un risultato positivo. Però il Pd, anche in ottica comunale, non può essere autosufficiente, pur rimanendo il protagonista della coalizione». L’idea del consigliere piddino è chiara: «Vogliamo vincere le elezioni comunali, non certo perderle».

Falcomatà ufficializzato. E ora?

E per ora c’è un solo dato certo: Giuseppe Falcomatà sarà il candidato del Pd, come ufficializzato dal segretario Zingaretti. Castorina mostra sportività: «È il segretario a decidere e a me va bene così». Non possiamo non ricordare come proprio Castorina non fece sconti al primo cittadino nel corso di un’intervista a ilreggino.it. «Non fermiamoci ai nomi. Falcomatà per noi è un valore aggiunto per le liste civiche che porta, per il suo nome e la sua storia. Ma dobbiamo parlare di coalizione».

L’apertura a Tansi

Castorina non rimane indifferente rispetto al dato di Carlo Tansi: «Non so quanto prenderà alla fine di questa tornata elettorale, ma il dato ci racconta dell’esistenza di una fetta di elettorato che guarda con interesse alle esperienze civiche di persone preparate e fuori dagli schemi».

Insomma, non sono ancora conclusi gli scrutini delle elezioni regionali che già, a Reggio Calabria, si inizia a guardare alle prossime comunali.