venerdì,Aprile 19 2024

Sabato la presentazione del progetto “Piccoli lettori, grandi cittadini”

Un evento voluto dall'amministrazione comunale, a cura del gruppo area metropolitana “Nati per Leggere” con il supporto della scuola di
Fundraising di Roma

Sabato la presentazione del progetto “Piccoli lettori, grandi cittadini”

Sabato la presentazione del progetto “Piccoli lettori, grandi cittadini”. Un evento voluto dall’amministrazione comunale, a cura del gruppo area metropolitana “Nati per Leggere” con il supporto della scuola di Fundraising di Roma.

I dati Istat del 2017 ci dicono che la Calabria è la seconda Regione popolata da non lettori. Nella nostra terra c’è un bisogno vitale di più libri, più biblioteche pubbliche che siano funzionanti e fruibili da tutti ed una maggiore consapevolezza delle famiglie a far sì che la lettura diventi una pratica abituale perché equivale a crescita economica, culturale e sociale dell’intero territorio.

In particolare è necessario mirare al raggiungimento delle famiglie prive di strumenti culturali e/o economici, secondo le buone prassi del programma nazionale Nati per Leggere, studiato per la promozione e la diffusione della lettura precoce (0/6 anni) in famiglia.

Con queste premesse l’Amministrazione comunale, grazie all’attenzione dell’assessore alla valorizzazione del patrimonio culturale Irene Calabrò, ha condiviso l’attività del Gruppo locale di Nati per Leggere, ospitando già da due anni presso la Biblioteca comunale “Pietro De Nava” un presidio di lettura per bambini in età 0/6 anni.

Il percorso intrapreso ha consentito di allargare gli orizzonti sino ad entrare in contatto con la Scuola di Fundraising di Roma, che ha candidato il gruppo NPL di Reggio Calabria alla campagna di raccolta fondi “Biblioraising IV” con il progetto “Piccoli lettori, grandi cittadini”. L’istituzione titolare dell’intervento è la Biblioteca comunale “Pietro De Nava” di Reggio Calabria, che lo propone in partnership con la Biblioteca Comunale di Gioia Tauro e con Bibliopedia, Biblioteca dell’Oratorio Salesiano di Bova Marina.

Il progetto prevede una raccolta fondi per l’acquisto di libri di “buona qualità”, adatti alla fascia di età 0-6 anni, per incrementare il patrimonio librario dei Punti Lettura e dei Presìdi NpL già esistenti nell’area metropolitana, in modo da poter effettuare il prestito supportando le famiglie meno abbienti; favorire le iniziative di letture itineranti in luoghi disagiati (frazioni del territorio cittadino e non) o in strutture pubbliche dove la presenza dei piccoli e delle loro famiglie è obbligata (reparto di pediatria, ematologia, case circondariali, centro vaccinale, ambulatori pediatrici).

Raggiungere gli irraggiungibili, coinvolgendo sempre più famiglie del territorio metropolitano in cui la lettura non è praticata, secondo le buone prassi del Programma nazionale Nati per Leggere. I libri saranno destinati al Punto Lettura posto presso la Biblioteca De Nava di Reggio Calabria, al Punto Lettura “A piccoli passi” presso il Centro Diurno per minori “Lilliput” a Croce Valanidi di Reggio Calabria, al Presidio presso La Biblioteca dei Ragazzi a Reggio Calabria, ai due Punti Lettura dell’area grecanica attivi rispettivamente presso Bibliopedìa a Bova Marina e presso Palazzo Pannuti a Bagaladi, e al Presidio presso la Biblioteca Comunale di Gioia Tauro a Palazzo Baldari.

I beneficiari diretti e immediati dell’intervento sono i bambini, ma gli effetti del progetto possono riverberarsi su tutta la comunità, che ne diviene il principale beneficiario indiretto. Ogni libro donato sarà una preziosa chiave per entrare e agire in territori fortemente urbanizzati dove i rapporti di prossimità e il tempo delle relazioni sono spesso schiacciati dalle emergenze quotidiane e da ritmi sostenuti, o al contrario, in zone isolate dell’entroterra, dove lo spopolamento è sempre più isolamento, dove il senso di comunità si è molto indebolito e dove le opportunità culturali sono spesso pari a zero.

Aderire alla raccolta fondi è un’opportunità di gratificante mecenatismo culturale nel proprio territorio; si usufruisce delle detrazioni fiscali del 65% secondo la disciplina dello strumento dell’Art bonus ed è una qualificante pubblicità indiretta. L’impatto di questo intervento può essere rivoluzionario: il piccolo bambino che “legge” attraverso la relazione con il suo adulto di riferimento diventerà non solo più “performante”, ma soprattutto amerà leggere da grande. E un adulto che legge non è solo più colto ma è una persona più riflessiva, più critica, più libera, un cittadino migliore.

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