Burocrazia comunale lenta. L’appello dello sportello dei consumatori
«Disagi ascrivibili al depotenziamento degli uffici circoscrizionali, che di fatto costringe il cittadino a recarsi presso la sede centrale del Municipio, ingolfando una macchina amministrativa già di per se “datata”»
«Al nostro sportello giungono continue segnalazione da parte di cittadini stanchi delle lunghe file cui sono costretti per gli adempimenti burocratici relativi agli uffici comunali, in particolare quelli del decentramento, dell’anagrafe e della riscossione tributi».
L’appello è dello sportello dei consumatori di Reggio Calabria che ha raccolto istanze degli utenti.
«Questi disagi sono ascrivibili al depotenziamento degli uffici circoscrizionali, che di fatto costringe il cittadino a recarsi presso la sede centrale del Municipio, ingolfando una macchina amministrativa già di per se “datata”, che dunque stenta a dare risposte in tempi accettabili e a fornire un servizio accettabile, nonostante l’impegno degli impiegati preposti.
Eppure, già nel 2014, anno dell’insediamento, grande attenzione era stata promessa per le “periferie”, tanto da far sperare che il nuovo Sindaco desse un forte impulso e mettesse in condizioni di lavorare gli uffici periferici: il tutto però è rimasto senza alcun esito ed anzi, per come è facilmente verificabile, la situazione complessiva è andata degradando.
Il tutto è inaccettabile se si pensa anche alle funzioni assunte dalla Città Metropolitana: se si vogliono migliorare quantità e qualità dei servizi al cittadino non c’è altra strada che decentrare.
Per questo lanciamo un appello accorato al Sindaco, al Vice Sindaco, all’intera Giunta e ai Consiglieri di maggioranza e di minoranza, ma soprattutto alla Presidente della Commissione Decentramento dott.ssa Paola Serranò affinché, in uno scatto di orgoglio in questi ultimi mesi di legislatura, prendano rapidamente i provvedimenti necessari a far funzionare al meglio la macchina burocratica comunale, garantendo servizi più efficaci ed efficienti ai cittadini del territorio».