Africo, il Governo scioglie il Comune per infiltrazioni mafiose
La decisione dell'Esecutivo Conte su proposta del Ministro Lamorgese. Decadono tutti gli organi elettivi
È’ stato sciolto per infiltrazioni mafiose il consiglio comunale di Africo, nella Locride. Lo ha deciso il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, a seguito “di accertati condizionamenti da parte delle locali organizzazioni criminali, a norma dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”. Il Comune era guidato dal sindaco Francesco Bruzzaniti, eletto nel 2016 a capo di una lista civica. Per effetto della decisione dell’esecutivo Conte decadono tutti gli organi elettivi e l’amministrazione verrà affidata a una commissione di gestione straordinaria.