Cinquefrondi, Conia a Bonafede: «S’impegni per far riaprire il tribunale»
La richiesta del sindaco al ministro della Giustizia che ha programmato delle visite nelle sedi soppresse qualche anno fa
Di Agostino Pantano – «Chiedo al governo ed ai parlamentari del territorio di impegnarsi concretamente per la riapertura del Tribunale di Cinquefrondi, sarebbe un risultato che porterebbe vantaggi in termini di servizi, diritti ed anche sociali ed economici in una zona costantemente mortificata da scelte ingiuste e sarebbe un segnale di attenzione verso una popolazione stanca di subire ed in cerca di riscatto». Lo afferma il sindaco Michele Conia dopo aver appreso che il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, ha programmato una serie di visite nelle sedi distaccate soppresse qualche anno fa. «La chiusura del Tribunale di Cinquefrondi – prosegue il primo cittadino – è stato un errore clamoroso che non solo ha lasciato una struttura, nuovissima ed efficientissima, senza utilizzo provocando uno sperpero di soldi pubblici , ma ha, inoltre, di molto, appesantito le attività del Tribunale di Palmi e, di conseguenza, mortificato un intero territorio “interno” che la sede di Cinquefrondi copriva e “serviva” con grande efficienza».
Il sindaco ha chiesto al ministro un incontro, dichiarando la sua disponibilità per accompagnare la commissione in un eventuale sopralluogo.
