sabato,Aprile 20 2024

Emergenza rifiuti, l’ordinanza del sindaco: ecoballe e stoccaggio provvisorio a Sambatello

Entro metà della prossima settimana la gara e si potrà iniziare col ritiro, ci vorranno circa 20 giorni per eliminare le tonnellate di spazzatura. Obiettivo a lungo termine: una filiera che si apre e chiude nel territorio

Emergenza rifiuti, l’ordinanza del sindaco: ecoballe e stoccaggio provvisorio a Sambatello

Per contenere nell’immediato l’emergenza rifiuti arriva un’ordinanza del sindaco Giuseppe Falcomatà. Frutto del lavoro del vicesindaco Armando Neri e del consigliere delegato alla manutenzione Rocco Albanese. Un impegno per liberare la città dalle tonnellate di rifiuti presenti più volte ribadito dalle dirette su Facebook del primo cittadino e che ora si concretizza con l’ordinanza n.62 del 6 giugno 2020, inerente «l’autorizzazione al confezionamento dei rifiuti solidi urbani raccolti nel Comune di Reggio Calabria in ecoballe, nonché allo stoccaggio provvisorio delle stesse presso le aree interne dell’impianto metropolitano TMB di Sambatello».

«Un’ottima soluzione attraverso la città metropolitana, ma non con la Regione che voleva metterci in difficoltà. Abbiamo acquisito tutti i pareri necessari. La soluzione è garantita al 100 per cento – spiega  Albanese – nel giro di 20 giorni dovremmo risolvere il problema». Fa una precisazione il delegato «La scelta del cantiere di Sambatello è stata fatta in base agli accertamenti dell’Asp, come la più idonea, la più economica e la più veloce. Non ci siamo di certo tirati indietro per le proteste».

Gli step per eliminare i rifiuti

Situazione veloce sì, ma che comunque richiede dei tempi tecnici per essere attuata. Entro la metà della prossima settimana sarà predisposta la gara e successivamente si potrà procedere al ritiro ed allo stoccaggio dei rifiuti.

In modo che, come ribadito, nello spazio di circa 20 giorni possano essere eliminati tutti i rifiuti che fanno brutta mostra in città. Attraverso la formula dell’ecoballa (cilindri di rifiuti pressati, che così occupano meno spazio) c’è la possibilità di raccogliere più tonnellate ogni giorno, rispetto alle quote previste e procedere più celermente a ripulire la città. Un soluzione che consentirà progressivamente di arrivare a regime. In 180 giorni i rifiuti resteranno in stallo per poi essere conferiti quando le discariche entreranno in funzione.

Per quanto riguarda la possibilità di scaricare resta Crotone, la location primaria poi oggetto del mancato rinnovo da parte della Regione che ha determinato i 25 giorni di blocco e le 6mila tonnellate di rifiuti non solo a Reggio, nei comuni della Città metropolitana (Villa, Rosarno) ma anche in altre parti della Regione.

L’ordinanza del sindaco

In sostanza, con questa ordinanza, il sindaco si assume la responsabilità di coprire un vuoto determinato dal fatto che la Regione abbia interdetto lo scarico degli impianti privati da un lato, bloccando il circuito per 25 giorni, salvo poi ritornare a utilizzare gli stessi impianti privati (ordinanza della Santelli). Le competenze della città metropolitana arrivano a gennaio 2020 è necessario del tempo per muoversi dopo 20 anni di emergenze e commissariamenti. A fronte di tutte queste difficoltà si è lavorato per trovare una soluzione tampone, autonoma, in attesa che sia ultimati gli impianti di Melicuccà e che si implementi Gioia Tauro. L’obiettivo nel giro di un anno è quello di essere completamente autonomi, come già succede per Catanzaro, con una filiera che si apre e si chiude nello stesso territorio: raccolta, smistamento e trasferimento a Sambatello, discarica, differenziamento, tutto da noi.

Il contenuto dell’ordinanza

Dal punto di vista tecnico, l’ordinanza autorizza, in via temporanea l’esecuzione, presso il capannone attualmente adibito a ricovero attrezzi dell’impianto di Sambatello, l’attivitaà di confezionamento in ecoballe dei rifiuti solidi urbani (CER 200301) per circa 3000 ton attraverso una macchina pressatrice/filmatrice mobile con una potenzialità di circa 150 ton/g per un periodo stimato di 20 giorni.
A gestire la conduzione dell’attività di confezionamento rifiuti sarà «un idoneo operatore economico, da individuarsi, dietro procedura di gara ad evidenza pubblica, da esperirsi a cura del Dirigente del Settore Ambiente del Comune di Reggio Calabria».

Viene autorizzato lo stoccaggio provvisorio delle ecoballe prodotte, presso i piazzali interni dell’impianto TMB Sambatello, per un periodo di 180 giorni, tempo stimato per l’avvio della discarica di Melicuccà o di altro sito nel frattempo individuato. Tutte le operazioni, sia di confezionamento che di stoccaggio delle ecoballe, avverranno nel pieno rispetto delle norme ambientali e di sicurezza applicabili, nonché delle ulteriori prescrizioni rilasciate dagli organi di controllo. Infine, alla spesa scaturente dalla presente ordinanza si farà fronte con gli incassi derivanti dalla riscossione della vigente tassa sui rifiuti (TARI) per l’annualità 2020».

Articoli correlati

top