Rifiuti a Reggio Calabria, Falcomatà: «Regione inadeguata a risolvere il problema»
Il sindaco in diretta Facebook. «Nessun rappresentante istituzionale ha interesse a porre fine a questa situazione»
«Reggio Calabria non pagherà lo scotto dell’inadeguatezza della Regione sull’emergenza rifiuti». Lo ha detto il sindaco Giuseppe Falcomatà nel corso di una diretta Facebook pomeridiana. «Oggi abbiamo un’ordinanza che fa portare i rifiuti per 90 giorni fuori Regione con costo anticipato. Ma chi le mette queste risorse in più? – si chiede il primo cittadino – Parliamo di circa 60 euro di più a tonnellata. Non abbiamo più un euro. Il post Covid ha ridotto i Comuni a non avere liquidità e le famiglie allo stremo. Dove li avete visti questi soldi? Non riusciamo pagare in tempo i nostri dipendenti. E’ più facile dire “E’ colpa di Falcomatà” perchè si trasforma in un ottimo elemento di campagna elettorale».
«Non è possibile – ha aggiunto Falcomatà – passare da un giorno all’altro da un sistema privato ad uno pubblico. Tutto questo fa accumulare rabbia e disagio. Pur avendo le risorse, noi non le potremo mettere. C’è una sentenza della Corte Costituzionale che ha imposto ai Governi di intervenire dando i soldi ai comuni per ripianare i debiti. Ma la verità è che nessun rappresentante istituzionale ha interesse a risolvere il problema».
Capitolo aeroporto. A tenere banco le dimissioni dell’ex numero uno di Sacal Arturo De Felice. «Santelli non lo ha mai incontrato? Ci dispiace. E’ in ottima compagnia, benvenuto nel club. E’ stato il primo a riuscire a chiudere l’aeroporto dello stretto e l’ultimo a riuscire a riaprirlo per sua scelta con voli inutili». Quindi un messaggio rivolto ai dipendenti di Villa Aurora, entrati in sciopero in settimana. «Sono con voi – detto il sindaco – nei prossimo giorni voglio vederci chiaro su questa storia».
