giovedì,Aprile 25 2024

Condofuri, in Consiglio chiarita la situazione tributaria dei consiglieri Morabito e Pontari

Importanti sono state anche le comunicazioni dell'amministrazione inerenti lo stato dell’arte nei cimiteri comunali laddove regnava l’anarchia e l’abbandono

Condofuri, in Consiglio chiarita la situazione tributaria dei consiglieri Morabito e Pontari

Riceviamo e pubbliciamo

Si è tenuta la “seconda parte” del Consiglio comunale (iniziato venerdì scorso) con la discussione dei punti afferenti le posizioni dei consiglieri Giacomo Morabito e Maria Pontari: in merito il Consiglio ha preso atto della nota prodotta dall’Ufficio di ragioneria con la quale si attesta che le pendenze di natura tributaria precedentemente rilevate risultano integralmente pagate e che, dunque, non sussistono i presupposti per procedere alla contestazione nei confronti degli stessi. Insomma i consiglieri Morabito e Pontari hanno pagato il dovuto.

Venerdì vi era stata la discussione degli altri punti posti all’ordine del giorno inclusa la verifica, a seguito di specifica richiesta dell’OSL, delle posizioni dei consiglieri Domenico Paino e Maria Nucera, non in regola con il pagamento dei tributi. Importanti sono state anche le comunicazioni dell’amministrazione inerenti lo stato dell’arte nei cimiteri comunali laddove regnava l’anarchia e l’abbandono; un altro punto concerneva la proposta di adesione alla Centrale di Committenza “Unione dei Comuni Versante Ionico” che consentirà all’Ente di snellire i tempi per la gara di appalto afferente la demolizione/ricostruzione della scuola Bachelet, grande risultato dell’Amministrazione Iaria; sono poi stati approvati i regolamenti Tosap e quello sulla pubblicità e le pubbliche affissioni.

La minoranza consiliare si è presentata quest’oggi ma ha abbandonato l’aula al momento della votazione, mentre venerdì ha omesso di partecipare adducendo a giustificazione della propria assenza il mancato rispetto delle norme anti covid. Il teatrino messo in scena dai consiglieri di minoranza, come se si trattasse di un gioco e non di responsabilità, si regge però su menzogne e falsità che hanno l’unico fine di screditare l’azione del sottoscritto. Il capogruppo Paino ha affermato che nella sala consiliare non è stata effettuata la sanificazione: un’accusa assolutamente gratuita e destituita di qualsivoglia fondamento. Certo che ci vuole una grande faccia tosta a scrivere simili falsità! A tal riguardo chiarisco che il consiglio comunale si è svolto rispettando tutte le norme di sicurezza previste dalla legge e che è stata effettuata anche la sanificazione dei locali sia oggi che venerdì scorso.

Sono dell’avviso che chi ha l’onere e l’onore di sedere in Consiglio dovrebbe esimersi dal rifilare menzogne ai cittadini come purtroppo ha fatto il consigliere Paino che non brilla per le proposte presentate, nei suoi interventi non rispetta il regolamento ed evita sempre di confrontarsi nel merito dei problemi preferendo, piuttosto, abdicare per rifugiarsi in un esilio volontario che di certo non serve al paese, ai cittadini e al confronto delle idee.

Il suo continuo spararle grosse è, infatti, indice di debolezza politica e siccome la sanificazione è stata regolarmente effettuata mi aspetto, adesso, che egli abbia almeno l’onestà intellettuale di chiedere scusa .

Il Presidente Pietro Clemensi

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