giovedì,Aprile 25 2024

Brogli elettorali, il vicesindaco Perna: «Coltellata alle spalle. Se vero, Castorina merita interdizione»

Il numero due di Falcomatà: «Se le accuse fossero pienamente confermate il Comune dovrebbe costituirsi come parte lesa»

Brogli elettorali, il vicesindaco Perna: «Coltellata alle spalle. Se vero, Castorina merita interdizione»

«L’altra notte stavo riflettendo sul patto intergenerazionale che sarebbe necessario stipulare per uscire da questa crisi che non è solo sanitaria ed economica, ma anche esistenziale, di mancanza di fiducia nel futuro. Stavo scrivendo, per l’appunto, quando mi è arrivata una notizia sconvolgente: il consigliere comunale Castorina agli arresti domiciliari con accuse pesantissime di brogli elettorali. Non mi sembrava possibile». Così in un post su Facebook il vicesindaco di Reggio Calabria Tonino Perna.

«Lo conosco appena per averlo incontrato in Consiglio comunale, ma non posso credere che abbia compiuto una azione così vigliacca nei confronti di questo Consiglio Comunale, di questa città su cui è caduta una ennesima colata di fango. Spero vivamente che il Castorina possa dimostrare la sua innocenza, ma se non fosse così meriterebbe l’estradizione da tutte le cariche pubbliche a vita. Se le accuse fossero pienamente confermate il Comune dovrebbe costituirsi come parte lesa nel processo penale, che si terrà speriamo presto, in modo che ogni dubbio possa essere fugato».

«È stata una vera e propria pugnalata alle spalle dei suoi amici e compagni di partito e di tutti i consiglieri comunali. Attenzione: non facciamo di tutta l’erba un fascio, ci sono tanti Consiglieri Comunali e assessori onesti, che amano questa città e lavorano per il suo benessere. Purtroppo, lo abbiamo imparato, “fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce”».

Articoli correlati

top