Le elezioni Metrocity si tingono di giallo. La lista S’Intesi rischia l’esclusione
Oltre alla questione delle quote di genere e dunque alla cancellazione dei candidati Ferrara e Loiero, adesso manca una sottoscrizione
Pare in arrivo una nuova tegola, molto pesante per il centrosinistra a Reggio Calabria e per il sindaco Giuseppe Falcomatà in particolare. La lista S’Intesi, la seconda a suo sostegno in vista delle elezioni della Città Metropolitana, previste per il 24 gennaio è a rischio esclusione. L’Ufficio elettorale ha infatti proceduto a ricusare la lista, a maggioranza e dopo un’ampia discussione, a causa di diversi vizi di natura formale.
Nel verbale redatto dall’Ufficio elettorale si legge che «la lista S’Intesi, composta da 13 candidati, di cui 8 uomini e 5 donne e sottoscritta da 53 elettori, non rispetta la quota del 60% prevista dall’articolo uno della Legge n. 56/2014 e, pertanto, in applicazione del predetto comma, deve essere ridotta, espungendo il candidato del genere prevalente, posizionato all’ultimo posto della lista, corrispondente a Paolo Ferrara (…). Per l’effetto la lista risulta composta da 12 candidati di cui 7 uomini e 5 donne. Inoltre confermata la non sanabilità della candidata Rosa Maria Marcianò, provvede a ridurre ulteriormente la lista espungendo anche il candidato posizionato all’ultimo posto di genere corrispondente a Vincenzo Loiero. Per l’effetto la lista risulta composta da 10 candidato di cui 6 uomini e 4 donne e vine ricusata a maggioranza».
Non solo. La lista risulta validamente sottoscritta da 52 presentatori invece che da 53 come previsto dalla legge. Né può essere considerato valido rimedio la consegna postuma del modulo di accettazione con autenticazione arrivato postumo da parte di Rosa Maria Marcianò.
Insomma un pasticcio burocratico infinito, che si trascina da giorni e potrebbe determinare adesso ricorsi, dettato evidentemente da inesperienza e fretta. Con l’eventuale mancata ammissione della lista S’Intesi verrebbero meno candidati di punta voluti da Falcomatà come Giuseppe Giordano, Carmelo Versace e lo stesso Armando Neri che avrebbe dovuto svolgere il ruolo di vicesindaco.
Secondo quanto si apprende, il verdetto della commissione elettorale è atteso per la giornata di domani.
