giovedì,Maggio 15 2025

Taurianova, approvato il bilancio di previsione 2021/2023. Si punta sul PSC

Durante il civico consesso, durato ben 4 ore e mezza, sono state istituite anche le Commissioni consiliari

Taurianova, approvato il bilancio di previsione 2021/2023. Si punta sul PSC

Pur tra le polemiche, il bilancio di previsione 2021/2023 e il relativo Documento unico di programmazione (Dup), sono stati approvati ieri pomeriggio in Consiglio comunale.

Preliminari ad alto contenuto polemico

Prima di discutere gli importanti punti però, la lunga seduta consiliare, durata 4 ore e mezza, si è aperta con la consueta ora di preliminari, dove il consigliere di minoranza Simone Marafioti non ha perso occasione per ritornare sulla questione denunciata qualche settimana fa da Partito democratico di cui fa parte, che vedeva protagonista il consigliere di maggioranza Raffaele Scarfò, del quale si chiedevano anche le dimissioni. Questi era stato beccato in una foto circolata sui social, intento a festeggiare un compleanno in compagnia di molte altre persone, proprio nonostante le restrizioni dettate dal Covid. Lo stesso a suo tempo si era giustificato sostenendo che la foto risaliva e parecchi mesi prima, minacciando querele. Giustificazioni che però non hanno convinto Marafioti, che lo ha accusato anche in aula di aver fatto una pessima figura dimostrando di mancare di responsabilità, ed invitandolo a chiedere scusa, rimarcando il fatto che sarebbe opportuno facesse un passo indietro e rassegnasse le dimissioni. Prima di concludere, Marafioti ha anche alluso al fatto che i dati sul Covid forniti dal Comune non corrispondono alla reale situazione, sostenendo che i casi positivi sono molti di più.

Puntuale la risposta di Scarfò, che ha dapprima chiarito che i dati del bollettino vengono comunicati dalla Prefettura e poi ha focalizzato l’attenzione sulla questione che lo riguardava, sostenendo che non è tenuto a giustificarsi, ma soprattutto che non ha intenzione di dimettersi, sottolineando il suo impegno in ambito di edilizia popolare, sport e sanità. «La mia è una missione, non la ricerca vergognosa di un pennacchio», ha affermato, rivolgendo al gruppo “Taurianova futura” l’invito a dimettersi, vista «l’inutile azione politica, volta solo a fare scoop mediatici e infangare le persone». I preliminari sono andati avanti con gli interventi di Prestileo, che ha chiesto spiegazioni sull’invio di cartelle di pagamento ai cittadini già prescritte o già pagate e invitato l’Amministrazione a mettere in sicurezza la strada che attraversa la frazione Amato.

La parola è poi passata a Stranges, che è ritornato sulla questione Pedemontana che vede penalizzati i proprietari terrieri, chiedendo attenzione da parte del Comune circa la soluzione che avrebbe trovato la Città metropolitana per risolvere il problema. Il consigliere di Forza Italia ha poi stigmatizzato i metodi usati da Marafioti nei confronti di Scarfò, sostenendo che «enfatizzare tali comportamenti e portare fuori in modo così aggressivo tali questioni non fa bene alla comunità. Va bene la critica e il rimprovero, ma chiedere addirittura le dimissioni mi sembra esagerato. È bene discutere ma senza amplificare all’estremo».

Le Commissioni consiliari

Terminati i preliminari, si è passati alla discussione dei punti all’ordine del giorno, prima fra tutte l’interpellanza presentata dai consiglieri di Fratelli d’Italia Prestileo e Lazzaro, circa la «scarsa manutenzione ordinaria delle strade», chiedendo spiegazioni all’assessore alla Manutenzione Caridi, sulle eventuali penali da applicare alla ditta incaricata – l’Avr – in caso di disservizio.

Il secondo punto invece, ha riguardato la nomina delle Commissioni consiliari permanenti. «Sono felice di vedere raggiunto finalmente il tanto agognato traguardo delle Commissioni – ha esordito il sindaco – che per anni abbiamo chiesto quando eravamo in minoranza. Queste ci consentono di fare un lavoro più snello, proficuo e partecipato». Detto questo, sono stati nominati i componenti delle 5 Commissioni. Per la Commissione Affari istituzionali e generali i componenti sono: Fuda, Arcuri, Barca, Prestileo, Ferraro, Marafioti e Stranges; per la Commissione Bilancio ed Attività Produttive: Fuda, Gallo, Barca, Scionti, Prestileo, Stranges e Marafioti; per la Commissione Assetto del territorio e manutenzione: Fuda, Gallo, Papalia, Scionti, Lazzaro, Stranges e Marafioti; per la Commissione Politiche sociali e Pari opportunità: Calapà, Ursida, Scarfò, Ferraro, Lazzaro, Stranges e Marafioti; per la Commissione Politiche giovanili e Politiche culturali: Calapà, Ursida, Di Giorgio, Ferraro, Prestileo, Stranges e Marafioti.

Il terzo punto riguardava invece, l’“Attivazione delle entrate proprie”. Secondo quanto spiegato dal responsabile del settore finanziario Crocitti, «il dissesto finanziario ha stabilito le aliquote dei tributi comunali, tranne quelle del servizio idrico e dei rifiuti che cambiano ogni anno. Si tratta solo di cambiare la voce relativa alla Tosap, che è stata abolita, e quella delle imposte sulla pubblicità e le affissioni che diventano un canone unico». Il quarto punto riguardava poi, la verifica delle aree e dei fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie da cedere in proprietà o in diritto di superficie. Anche qui Crocitti ha spiegato che «si tratta di una delibera propedeutica all’approvazione del bilancio, che viene fatta ogni anno per stabilire se ci sono aree destinate all’edilizia. Ma al momento non ce ne sono».

Dup e bilancio di previsione

Ad introdurre i due punti focali dell’assise, lo stesso Crocitti, che ha spiegato per sommi capi cos’è il Dup, annunciando anche importanti novità, come l’aumento del 50% del costo per il conferimento dei rifiuti in discarica, ed elencato velocemente le entrate già in essere. Ad illustrare nel dettaglio Dup e Bilancio è stato poi, il primo cittadino Roy Biasi, che per prima cosa ha sottolineato che tra i propositi c’è quello di digitalizzare il Comune al fine di snellire la burocrazia, per poi annunciare che la sua Amministrazione ha investito sul Piano strutturale comunale, definendolo uno strumento urbanistico fondamentale. Una volta avviato, ha affermato di voler procedere al Piano per gli insediamenti produttivi (Pip).

Il primo cittadino ha sostenuto che «ci sono importanti programmazioni», alcune ereditate dalle vecchie amministrazioni come gli interventi al torrente San Nicola, quello alla scuola Sofia Alessio, il cineteatro, il progetto “Arance per la legalità”, altre invece nuove, come il progetto “Supreme”. Ha quindi annunciato di aver già appaltato le palestre all’aperto, di voler installare dei parchi giochi in quasi tutte le aree verdi della città, precisando che le giostrine sono già state acquistate e che mancano solo i tappetini. Ha poi dichiarato di avere già in cassa un finanziamento di 2,5 milioni di euro per il dissesto idrogeologico; di aver partecipato al bando per la riqualificazione delle strade, in particolare la messa in sicurezza del viale Ricci (Circonvallazione), l’intenzione di partecipare al bando ministeriale per la rigenerazione urbana, avendo un importante progetto per l’ex Casa della cultura, per l’ex asilo Pontalto e per il campo di San Martino.

Tra i progetti rientrano anche la sistemazione del campo Tony Battaglia, una serie di manifestazioni, la creazione di un centro diurno per ragazzi disabili per il quale è già stato individuato l’immobile, la riqualificazione degli spazi verdi, in primis in vista dell’estate piazza Italia e l’ex Pretura. Il sindaco ha poi annunciato di voler acquisire l’ex commissariato di polizia per realizzare un Centro per l’anziano, dove coinvolgere gli anziani in varie attività. C’è poi l’intenzione di rilanciare l’agricoltura, anche grazie all’unione con i vari amministratori della Piana, l’imminente riapertura della biblioteca che sarà anche museo civico, la creazione di una pista ciclabile dove insiste l’ex ferrovia Calabro – Lucana, l’ampliamento del plesso scolastico di Amato, la riqualificazione dell’ex asilo di Amato, la riqualificazione del museo di Iatrinoli, l’intenzione di realizzare un terzo cimitero e una serie di interventi nei vari edifici scolastici.

Scettico sul programma sciorinato dal sindaco, il consigliere Scionti, che ha detto di non aver trovato corrispondenza nel Dup di quanto annunciato, accusandolo di comportarsi come se fosse ancora in campagna elettorale. «Ci sono solo le opere avviate dalla precedente amministrazione – ha rimarcato – niente di nuovo e programmato. Ciò che è stato detto non è supportato da una progettazione». Scionti ha poi avvisato che vigileranno sull’organizzazione del territorio, così come terranno d’occhio l’insolito aumento del fondo di riserva, che dai 20.000 euro dell’anno scorso è arrivato a 64.000 euro. Marafioti dal canto suo, ha evidenziato invece che non c’è più traccia nel progetto di realizzazione del PSC, di quelli che erano i «cavalli di battaglia durante la campagna elettorale, ossia le due strutture sanitarie che dovevano sorgere a Taurianova ed Amato, portando notevoli posti di lavoro».

Biasi, sostenendo che in pochi mesi di amministrazione ha fatto molto di più di quanto fatto da Scionti in 4 anni, dicendosi sicuro che molti di quei progetti elencati verranno realizzati, ha quindi spiegato che le due strutture sanitarie, essendo private non possono essere inserite nel Dup, mostrando come prova della veridicità di quanto affermato in campagna elettorale, i progetti presentati dalle due società che intendono investire a Taurianova, ora al vaglio della Regione. Al termine della discussione, il Dup e il bilancio sono stati approvati con i soli voti della maggioranza (dei consiglieri di minoranza, Scionti, Marafioti e Ferraro hanno votato contro, mentre Prestileo, Lazzaro e Stranges si sono astenuti). Il settimo e l’ottavo punto all’ordine del giorno infine, riguardavano alcuni debiti fuori bilancio, uno di 18.675 euro per una serie di contenziosi relativi ad incidenti stradali e l’altro di 1.800 euro per una controversia.

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