sabato,Aprile 20 2024

Patto per il ponte, Richichi: «Giornata storica per Villa che ha riacquistato la giusta centralità»

I rappresentanti delle regioni Calabria e Sicilia, Spirlì ed Armao, hanno firmato con i deputati calabresi e siciliani il Patto del ponte proprio a Villa San Giovanni. Marco Siclari (FI): «La relazione tecnica conferma che senza ponte il paese rimane diviso in due»

Patto per il ponte, Richichi: «Giornata storica per Villa che ha riacquistato la giusta centralità»

«La manifestazione di ieri nella sala consiliare Caracciolo di palazzo San Giovanni ha consentito a Villa, di riacquistare la propria centralità nell’area dello Stretto, in tutte le tematiche attinenti la viabilità e mobilità e soprattutto sulla questione Ponte sullo Stretto che dovrà essere realizzato, per quanto riguarda la sponda calabrese, proprio sul territorio villese». È quanto afferma il sindaco facente funzioni Maria Grazia Richichi. «Tutti i parlamentari presenti all’incontro, di maggioranza e di opposizione – ha continuato – ed anche i vertici delle due Regioni interessate, Spirlì, presidente facente funzioni della Regione Calabria e Armao, vicepresidente della Regione Sicilia in rappresentanza del governatore Musumeci, hanno sancito il ruolo strategico della città di Villa San Giovanni nel panorama dello Stretto. Villa San Giovanni, paragonata a Roma, come ha fatto il senatore Siclari, indica la volontà di considerare i territori e l’interlocuzione con gli stessi necessari e prioritari nella realizzazione di qualunque infrastruttura che miri al vero sviluppo ed al rilancio del Sud».

Il sindaco ha così voluto ringraziare i senatori Siclari e Vono per aver voluto fortemente che l’evento si svolgesse a Villa e che il “Patto del ponte” fosse firmato proprio a Villa. La Richichi ha poi evidenziato che «di tale fatto, quando l’opera verrà finalmente realizzata resterà traccia e memoria. È stata l’occasione per ascoltare e dialogare con i massimi esperti tecnici della materia e con le associazioni di categorie e gli ordini professionali che hanno dimostrato che la volontà politica offre basi solide per tradursi in pratica realizzazione con l’edificazione della grande opera, attesa da oltre 50 anni. Si completa un percorso iniziato, da ultimo, con l’audizione dell’amministrazione da parte della commissione ministeriale all’epoca istituita dal Ministro De Micheli e che oggi ha terminato il proprio lavoro dando il definitivo via libera all’infrastruttura. Saremo vigili ed attenti per non perdere il ruolo centrale e strategico che la giornata di ieri ha sancito».

Siclari (FI): «La relazione tecnica conferma che senza ponte il paese rimane diviso in due»

«Come sostenuto ieri durante la manifestazione “Patto per il ponte”, la relazione tecnica della commissione ministeriale incaricata dal Mit di valutare i progetti sul collegamento stabile dello Stretto di Messina ha chiarito e concluso il proprio lavoro escludendo l’ipotesi tunnel e chiarendo che il progetto del Ponte sullo Stretto deve essere necessariamente realizzato perché serve allo sviluppo del Sud e per portare l’alta velocità in Sicilia realizzandola, quindi anche per la Calabria». È quanto afferma il senatore di Forza Italia Marco Siclari. «Non ci sono più scuse – ha continuato – quindi perché si proceda secondo il progetto che era stato già appaltato e che entro la fine della legislatura si possano iniziare i lavori per la realizzazione della Grande Opera. Si devono iniziare i lavori del Ponte entro la fine di questa legislatura altrimenti gli investimenti del Recovery rischiano di lasciare un Paese sempre diviso in due».

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