venerdì,Aprile 19 2024

Migranti, Lucano: «Salvini fa solo propaganda sulla pelle dei disperati»

L'ex sindaco di Riace rilancia: «è propaganda impastata con l'odio. Ed è molto pericoloso, soprattutto per il messaggio che si dà alle nuove generazioni chiamati a costruire la società del futuro»

Migranti, Lucano: «Salvini fa solo propaganda sulla pelle dei disperati»

«Salvini fa solo demagogia. In tema di migranti, ogni volta le sue dichiarazioni sono tese alla propaganda, sulla pelle di disperati, per intercettare consenso elettorale. E’ cinico, e anche incosciente, pensare che vengono prima gli italiani. D’altronde l’immigrazione è il suo argomento principe, non sa parlare d’altro. Non appena aumentano gli sbarchi, per lui è un’altra occasione buona. Probabilmente un giorno sarà ricordato solo per la sua avversione verso i più deboli che fuggono da miseria e disperazione. Rispetto alla vita abbiamo tutti gli stessi diritti e gli stessi doveri». L

Lo dice all’Adnkronos l’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano dopo la raffica di sbarchi di migranti a Lampedusa che ha portato il leader della Lega a dire che “con milioni di italiani in difficoltà non possiamo pensare a migliaia di clandestini”. La sua, insiste Lucano, «è propaganda impastata con l’odio. Ed è molto pericoloso, soprattutto per il messaggio che si dà alle nuove generazioni chiamati a costruire la società del futuro». Lancia poi una provocazione: «le case che ancora abbiamo disponibili al villaggio globale di Riace sono aperte ai più deboli, venissero qui». Proprio nel piccolo centro della Locride «è stata interrotta purtroppo la buona pratica dell’accoglienza e dell’integrazione – aggiunge con rammarico l’ex sindaco – Eravamo riusciti a offrire una risposta al fenomeno, a costruire identità nel rispetto della dignità degli esseri umani, e invece di proposito tutto è stato bloccato. Quell’esperienza ha segnato la mia vita. Come sindaco, in un’area fragile del Meridione dove si registrano forti flussi migratori, io non mi sono girato dall’altra parte ma ho affrontato il problema», aggiunge Lucano che invoca anche una maggiore solidarietà dai Paesi membri dell’Unione in tema di immigrazione.

top