giovedì,Aprile 25 2024

Taurianova, si sono insediate stamattina le Commissioni consiliari

La minoranza ne aveva chiesto il rinvio per l’assenza di due consiglieri, ma la maggioranza ha voluto andare avanti. L’opposizione quindi ha espresso voto contrario alla nomina del presidente, del vicepresidente e del segretario, di tre delle cinque Commissioni

Taurianova, si sono insediate stamattina le Commissioni consiliari

Si sono insediate stamattina le Commissioni consiliari permanenti, istituite con deliberazione del Consiglio n. 14 dello scorso 25 marzo e nominate con successiva deliberazione n. 20 dello scorso 27 aprile, secondo quanto previsto dal Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale. All’ordine del giorno l’elezione, per ciascuna, del presidente, del vicepresidente e del segretario. La seduta si è aperta con la richiesta da parte del consigliere di minoranza Simone Marafioti, di rinviare la stessa vista l’assenza, per motivi di salute, dei consiglieri di opposizione Filippo Lazzaro e Daniele Prestileo, alla quale si è associato anche il consigliere Nello Stranges. Il segretario comunale ha quindi precisato che i due consiglieri erano stati messi nella condizione di partecipare alla seduta in videoconferenza ma che si sono opposti, lasciando poi la scelta se continuare o meno alla maggioranza. I componenti però, dopo un breve confronto, hanno deciso di andare avanti, dal momento che, come ha spiegato il consigliere Stefania Barca, i due «hanno avuto la possibilità di partecipare ugualmente ma hanno rifiutato».

Dopo la breve parentesi iniziale si è quindi passato alla nomina del presidente, del vicepresidente e del segretario delle cinque Commissioni. Per la prima, “Affari istituzionali e generali”, composta da: Fabio Fuda (Cultura e identità); Grazia Arcuri (Taurianova la città al centro); Stefania Barca (Lega Salvini Calabria); Simone Marafioti (Partito Democratico); Raffaella Ferraro (Comitato civico Scionti Fabio sindaco); Nello Stranges (Forza Italia) e Daniele Prestileo (Fratelli d’Italia), sono stati eletti Fuda presidente, Marafioti vicepresidente e Arcuri segretario. Per la seconda, “Bilancio ed Attività produttive”, composta da: Fabio Fuda; Mino Gallo (Taurianova la città al centro); Stefania Barca; Simone Marafioti; Fabio Scionti (Comitato civico Scionti Fabio sindaco); Nello Stranges e Daniele Prestileo, sono stati eletti Barca presidente, Marafioti vicepresidente e Gallo segretario.

Prima di passare all’elezione di presidente, vicepresidente e segretario della terza Commissione, il consigliere Raffaella Ferraro ha spiegato che per le altre tre Commissioni non hanno intenzione di nominare nessuno alla carica di vicepresidente (che tocca alla minoranza, essendo il presidente e il segretario ad appannaggio della maggioranza, ndr) e che quindi il suo gruppo “Taurianova futura” lascia la scelta o agli altri consiglieri di minoranza o alla maggioranza. Stesso discorso anche per Stranges, così la maggioranza ha avanzato la proposta di nominare Lazzaro, ma Fabio Scionti ha subito precisato che si tratta di un comportamento poco corretto. «Noi abbiamo fatto il nostro dovere – ha rimarcato – per le prime due Commissioni, per le altre o ci allontaniamo dall’aula o ci asteniamo, perché non vogliamo assumerci tale responsabilità.

Si tratta di uno sgarbo istituzionale la proposta della maggioranza, visto che mancano i due consiglieri Lazzaro e Prestileo. Se tecnicamente è possibile votare lo stesso noi voteremo contrario». Pronta la risposta del consigliere di maggioranza Gallo, che ha accusato Scionti di fare ostruzionismo. «Siamo arrivati alle tanto agognate Commissioni – ha precisato – e ora votiamo contro? Questo giochino di votare solo per le prime due non ha senso. Se Prestileo e Lazzaro, nonostante siano stati messi nelle condizioni di partecipare non hanno voluto, noi non possiamo farci niente». Scionti ha quindi ribadito che non si tratta affatto di ostruzionismo, ma solo «non ci sentiamo di continuare senza i colleghi. Soprattutto ho detto che non ci sentiamo di nominare altri vicepresidenti né di votare per gli assenti».

A fargli eco, Marafioti, che sottolineando la volontà di collaborare già dimostrata dal suo gruppo, ha spiegato che la presa di posizione è solo dettata da «una questione di correttezza istituzionale. Manca un gruppo politico che conta due voti e non è opportuno, né democratico occupare altri posti che spettano ad altri componenti della minoranza». Dello stesso avviso anche Stranges, dicendosi contrario al voto non avendo potuto confrontarsi con gli altri membri della sua coalizione. Visto il debacle, il segretario ha proposto quindi di rimandare ad un’altra seduta la votazione del vicepresidente. Proposta accolta dalla maggioranza, nonostante la titubanza della minoranza. «Tecnicamente secondo me non si può fare – ha affermato Scionti – perché sarebbe corretto votare al momento dell’insediamento anche per il vicepresidente», ribadendo la volontà di esprimere un voto contrario.

Pertanto, per la terza Commissione “Assetto del territorio e Manutenzione“, composta da: Fabio Fuda; Mino Gallo; Vincenzo Papalia (Lega Salvini Calabria); Simone Marafioti; Fabio Scionti, Nello Stranges e Filippo Lazzaro (Fratelli d’Italia), sono stati eletti presidente Gallo e segretario Papalia. Per la quarta Commissione “Politiche sociali e Pari opportunità, composta da: Maria Calapà (Cultura e identita); Federica Ursida (Taurianova la città al centro); Raffaele Scarfò (Lega Salvini Calabria); Simone Marafioti; Raffaella Ferraro, Nello Stranges e Filippo Lazzaro, sono stati eletti presidente Scarfò e segretario Calapà. La quinta infine, “Politiche giovanili, Politiche culturali e Sanità”, composta da: Maria Calapà; Federica Ursida, Rosario Di Giorgio (Lega Salvini Calabria); Simone Marafioti; Raffaella Ferraro; Nello Stranges e Daniele Prestileo, ha visto eletti Ursida nel ruolo di presidente e Di Giorgio in quello di segretario.

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