giovedì,Marzo 28 2024

Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, Mega: «Non servono concorrenze tra i porti»

Siglato il protocollo d'intesa per l'avvio della procedura di redazione del Documento di indirizzo per il Piano Regolatore di Sistema Portuale

Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, Mega: «Non servono concorrenze tra i porti»

Reggio Calabria torna a riscoprire sempre più il suo rapporto con il mare, e lo fa grazie anche ad un importante protocollo siglato stamane tra il Comune e l’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto. A palazzo San Giorgio per la firma c’erano il Sindaco Giuseppe Falcomatà, l’Assessora all’Urbanistica e alla Mobilità Sostenibile del Comune di Reggio Calabria Mariangela Cama e il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto Mario Paolo Mega.

Come chiarisce il presidente: «Sono quasi 18 mesi che l’autorità di sistema dello Stretto è nata, uno dei primi impegni è stato creare un sistema portuale, una forte sinergia con le istituzioni. Stiamo cercando di costruire una pianificazione coordinata, in modo tale che le funzioni dei singoli porti siano complementari. Non dobbiamo avere all’interno dello stesso sistema portuale concorrenze e dobbiamo costruire al meglio infrastrutture in modo che si possono attivare servizi più efficienti. In maniera che i passeggeri che attraversano i nostri porti vivano esperienze positive e non, quello che purtroppo ancora oggi accade, viaggi della speranza».

Un piano che acquista nuova luce anche grazie alle importanti novità intervenute con il completamento del Waterfront, come aggiunge il sindaco «Si iniziano a comporre i pezzi di un puzzle relativo allo sviluppo del porto e in generale del nostro litorale, grazie ad una coordinazione delle autorità che sull’area hanno competenza. Fatti che si aggiungono  alle buone notizie che arrivano dall’area portuale, penso ad esempio al finanziamento del museo del mare, aspettiamo l’ufficializzazione del quartiere Candeloro e a ciò che prevede il protocollo e che, ognuno per le proprie competenze, realizzeremo». Per l’assessora Cama:«Non solo la programmazione delle aree all’interno del porto ma proprio perché il porto è nel cuore della città anche della relazioni che l’uso dell’area portuale ha nei confronti del contesto cittadino che lo circonda. Si lavorerà su progetti a breve, medio e lungo termine».

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