venerdì,Marzo 29 2024

Fondi anti-dissesto, Forza Italia replica al gruppo S’intesi: «Malara? Il sindaco non mandi avanti i soldati»

I consiglieri Milia, Caridi e Maiolino: «Preghiamo il Malara di turno di non eseguire ordini d’attacco insensati, giusto per sparare a salve»

Fondi anti-dissesto, Forza Italia replica al gruppo S’intesi: «Malara? Il sindaco non mandi avanti i soldati»

«Apprendiamo dalle testate online di una replica alle dichiarazioni del nostro coordinatore e responsabile nazionale per il Sud, rispetto all’emendamento al Decreto Sostegni-bis con il quale Reggio ha ottenuto ben 45,8 milioni di euro dallo Stato da poter mettere a bilancio per evitare l’immediato default. Siamo felici di sapere che esiste un consigliere di nome Malara, di cui non rammentiamo però alcuna attività». È quanto affermano i consiglieri di Forza Italia Federico Milia, Antonino Caridi e Antonino Maiolino.

«Probabilmente – continuano – sarà uno dei fantasmi che si aggirano per palazzo San Giorgio vagando senza meta pensando di terrorizzare qualcuno blaterando sul nulla. O forse è uno di quei soldatini mandati allo sbaraglio in prima linea dai comandanti, fermi questi ultimi nelle retrovie, pronti a sacrificare il malcapitato di turno. In entrambi i casi, ci dispiace per tale Nino Malara, del quale nulla di male possiamo dire perché nulla ci risulta abbia mai fatto. Ma anche questo è tipico della maggioranza degli ultimi 7 anni, la stessa che governa sapendo di aver barato, sapendo di aver addirittura resuscitato i morti, la stessa che ha esultato per l’inammissibilità del ricorso presentato al Tar sui brogli elettorali. Siamo lieti di notare dalle note stampa e dai social di avere un sindaco a Reggio Calabria.

Lo troviamo solo sui giornali e sulle bacheche digitali ad annunciare festante obiettivi raggiunti da altri. I turisti ed i calabresi di ritorno in riva allo Stretto guardando lo stato della città e della Provincia pensano che Reggio non abbia un sindaco. E in effetti non ce l’ha. Nessun primo cittadino permetterebbe che la propria città si riduca senza acqua, con montagne di immondizia, un mare di topi e blatte, buche lungo le strade e buchi di bilancio da far più paura di quelli nell’asfalto».

I tre consiglieri di Forza Italia, continuano: «tornando sul merito delle questioni sollevate dal Consigliere falcomatiano, il quale non ci pare abbia esperienza parlamentare (così come il suo sindaco), ricordiamo che l’attività vera e concreta degli emendamenti si svolge in fase di presentazione e discussione in Commissione, non in aula per ricevere solo la formale approvazione del corposo e lungo iter. Ma non possiamo pretendere che gli esponenti dell’Amministrazione comunale sappiano queste cose. Loro sono quelli che smarriscono delibere, che si fanno bocciare progetti comunitari e che non rendicontano fondi ricevuti dalla Regione.

Inoltre, tirare in ballo Hospice e Aeroporto in questo contesto non ha alcun senso. È solo l’ennesimo tentativo di distrarre l’attenzione dall’argomento in oggetto. Preghiamo pertanto il Malara di turno di non eseguire ordini d’attacco insensati, giusto per sparare a salve. Che dicano cosa hanno fatto per migliorare Reggio e le condizioni dei reggini in 7 anni di amministrazione. Che si confrontino sui dati di fatto, quelli reali».

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