venerdì,Marzo 29 2024

Elezioni Melito Porto Salvo, Orlando: «Mi auguro che i cittadini si rechino alle urne in modo massiccio»

Il candidato sindaco «L’obiettivo è quello di ridare dignità a questo paese che da troppo tempo è ormai senza una guida amministrativa»

Elezioni Melito Porto Salvo, Orlando: «Mi auguro che i cittadini si rechino alle urne in modo massiccio»

Melito Porto Salvo e la sua missione contro il quorum. Entra nel vivo la campagna elettorale, ed il popoloso comune dell’area grecanica spera nell’elezione di un’amministrazione dopo le tristi parentesi di scioglimenti e commissariamenti.

L’unica lista “Risorgimelito”, capeggiata dall’architetto Salvatore Orlando tenta il tutto per tutto per abbattere la soglia del quorum recentemente abbassata al 40%. «Voglio essere fiducioso e confido nel buon senso dei miei concittadini, che mi auguro si rechino alle urne in modo massiccio- ha commentato il candidato Sindaco. L’obiettivo è quello di ridare dignità a questo paese che da troppo tempo è ormai senza una guida amministrativa.

Chiaramente, avrei preferito sfidare gli avversari piuttosto che concorrere da solo in questa competizione elettorale. Non entro in merito alle scelte adottate dagli altri due aspiranti sindaci- prosegue Orlando – ma con determinazione mi avvio alla meta, consapevole di avere accanto a me un gruppo di validi aspiranti consiglieri, che ringrazio pubblicamente per avere creduto in me ed in questo progetto».

Tra veterani e new entry, “Risorgimelito” si propone all’elettorato con qualche volto noto della politica locale e diversi giovani professionisti, accomunati dal desiderio di diffondere nuova linfa in una comunità “dissestata”.

Ad Antonino Vadalà, preside in pensione e cultore appassionato di scienze umanistiche, si colloca agli antipodi per dati anagrafici, il candidato più giovane Francesco Romeo, 30 anni, ingegnere informatico e delle telecomunicazioni con dottorato di ricerca presso una prestigiosa università di Parigi. Si impone invece per presenze in consiglio, il candidato Domenico Scambia, un vero e proprio veterano per i suoi 23 anni all’interno dell’assise comunale.

Tanti dunque i giovani che in questa tornata elettorale scenderanno in campo per un’unica ed importante causa, la rinascita del proprio paese. «Sono cosciente del duro lavoro che ci aspetta, considerando il bilancio ingessato per dissesto e gli effetti della crisi economico e finanziaria – evidenzia Salvatore Orlando – ma questo non può, né deve scoraggiarci. Qualora dovessi essere eletto -conclude- cercheremo di attingere a fonti finanziarie alternative, quali fondi regionali, nazionali e comunitari per soddisfare le priorità urgenti che il nostro territorio richiede, come servizio idrico, depurazione e smaltimento dei rifiuti».

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