venerdì,Marzo 29 2024

Reggio, Iatì punge l’Amministrazione: «Asservita senza condizioni ai capricci dei dirigenti»

Il consigliere comunale di "Impegno e identità": «Maggioranza totalmente incapace di programmare e pianificare l'azione politica ed amministrativa»

Reggio, Iatì punge l’Amministrazione: «Asservita senza condizioni ai capricci dei dirigenti»

«Reggini, mettetevi il cuore in pace: le sedute odierne delle Commissioni Assetto del territorio ed Ambiente di oggi certificano la totale e irreversibile inadeguatezza di questa Amministrazione». La considerazione è di Filomena Iatì, consigliere comunale di “Impegno e Identità”, Movimento ispirato alla posizione politica di Angela Marcianò, che segnala le lacune della maggioranza raffazzonata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, in preda a continue convulsioni di inefficienza. “Ore 10 in Commissione Assetto del territorio è prevista l’audizione del RUP (Responsabile Unico del Procedimento) di due opere pubbliche “al palo” da anni: la  palestra di San Giovannello ed il parco “De Sena” di San Giovannello.

«Ebbene, il RUP riferisce di avere scoperto soltanto ieri di essere stato nominato responsabile della seconda opera, il parco De Sena e quindi non può riferire. Caos in commissione che si chiude con un nulla di fatto!!A questo punto la domanda, che non deve lasciare tranquilli i reggini, sorge con potenza spontanea: “Se il responsabile del procedimento non sa, per sua stessa ammissione, di essere stato nominato, come si può procedere al completamento dell’opera? Infatti, non per nulla, questa, come tantissime altre opere pubbliche, rappresenta l’ennesima incompiuta della città, frutto di una manifesta incapacità espressa quotidianamente dalla compagine Falcomatà che continua nella propaganda delle promesse fasulle e di cattiva qualità».

«Ore 12 – prosegue nello specifico resoconto l’avvocato Iatì – la Commissione Ambiente è convocata per l’audizione del dirigente del settore, ingegner Domenico Richichi, del direttore generale, avvocato Demetrio Barreca e del dirigente dell’Avvocatura, avvocato Fedora Squillaci, in merito alla sospensione della gara di aggiudicazione del servizio rifiuti decisa dal TAR qualche giorno fa».

«All’inizio della seduta il presidente si limita ad informare i membri della Commissione, lì presenti per portare, almeno così ci piace pensare, dentro il Palazzo le istanze dei cittadini, l’impossibilità di iniziare i lavori per assenza dei dirigenti “invitati” in quanto impegnati, contestualmente, in altra riunione avente ad oggetto, a suo dire, gli adempimenti consequenziali all’obbligo del green pass da parte dei dipendenti comunali.  Coincidenza che fa riflettere! Il presidente, pertanto, non può far altro che arrendersi alla sospensione inevitabile della Commissione e fissare la ripresa dei lavori alle 13,  nella speranza che i nostri “ospiti” nel frattempo si siano liberati. Speranza disattesa che conclude la commissione, anche questa, con un nulla di fatto».

«Ecco -sintetizza con nettezza il consigliere Filomena Iatì – le due Commissioni di oggi dimostrano, incontrovertibilmente, due fatti: innanzitutto l’imbarazzante improvvisazione, vero marchio di fabbrica di questa maggioranza, totalmente incapace di programmare e pianificare l’azione politica ed amministrativa».

«E poi, non meno preoccupante per il percorso che Reggio Calabria è obbligata ad intraprendere se vuole risalire dal fondo del burrone nel quale Falcomatà e compagni l’hanno fatta ruzzolare, è l’anarchia in cui sguazza l’apparato burocratico dell’ente che continua a guidare nell’assenza di indirizzi politici l’azione amministrativa del Comune. È la dimostrazione che questa maggioranza è priva di autorevolezza ed è condizionata dalla burocrazia comunale e dai suoi capricci al punto tale da impedire il normale svolgimento dei lavori delle commissioni consiliari. Comportamento sempre più frequente, tenuto conto che gli ‘alti’ burocrati’ spesso si sottraggono al confronto in dispregio dei doveri in capo alle rispettive responsabilità».

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