Allarme Covid a Taurianova, Forza Italia: «Mentre crescono i contagi si pensa solo a feste e festini»

«Considerato che il numero dei contagi è in ascesa e considerato che stiamo per ritrovarci nella stessa situazione di circa un anno fa, ma con un quadro molto più pesante, ci chiediamo, vista la totale assenza di dialogo con le altre forze politiche e la costante disinformazione ai cittadini, quali siano le scelte (o le non scelte) che il sindaco Biasi e l’assessore Grimaldi stanno adottando al fine di garantire una sicurezza sanitaria certa ai cittadini taurianovesi». Esordiscono così il coordinatore cittadino Francesco Modafferi, il coordinatore giovani Natale Feo e il consigliere comunale Nello Stranges di Forza Italia, puntando il dito contro l’Amministrazione comunale.

«Il goliardico atteggiamento di questi giorni – continuano – sembra stonare molto con il quadro sanitario allarmante che è sotto gli occhi di tutti. Il fatto che in piena emergenza e con la zona gialla dichiarata e quella arancione che incombe sulle nostre teste, si continui a parlare, come se quasi fosse niente, solo di spese goliardiche, rappresenta un atteggiamento a dir poco irresponsabile con gravi conseguenze per la salute dei cittadini e anche per la “salute” delle casse comunali.

Ancora più rabbia la si prova leggendo post orgogliosamente esposti sui social nel mentre la gente vive l’incubo della quarta ondata di Covid-19 che, contrariamente al passato, inizia ad aggredire maggiormente i bambini. Ormai la spensierata superficialità con la quale si amministra questo paese è sotto gli occhi di tutti e il modo come si sta affrontando la crisi sanitaria, dovuta all’enorme avanzata dei contagi Covid, ha veramente dell’incredibile».

I rappresentanti di Forza Italia si chiedono quindi se «il grido assordante di allarme che viene dal popolo preoccupato per la propria salute lo sentiamo solo noi? L’irresponsabilità che stanno dimostrando alcuni componenti della giunta, che continuano a sfoggiare sui social il proprio Ego facendosi immortalare al centro di feste e festini (causa principale certa del tasso esponenziale dei contagi), rasenta la follia e mette a nudo l’inadeguatezza del ruolo che gli è stato affidato.

Attendiamo, a questo punto – aggiungono – una vigorosa presa di posizione del sindaco Biasi, sperando che almeno lui, vista l’esperienza trentennale politica, ponga fine a questa gestione da luna park della cosa pubblica e metta in riga alcuni suoi esponenti. Non crediamo possa più tollerare il continuino fare a gara di alcuni suoi assessori a chi pubblica più post e paradossalmente fare a gara anche a chi combina più guai.

Sicuri della solita manfrina che chiunque provi a criticare venga etichettato come nemico delle feste, vogliamo evitare sterili e inutili risposte polemiche ribadendo con forza la nostra non contrarietà alle feste e tanto meno ai divertimenti. Allo stesso tempo però, non possiamo tacere nel vedere chi persevera ad organizzare inutili e dispendiosi eventi nel bel mezzo di una grave crisi pandemica trascurando di garantire la salute dei cittadini solo per il proprio Narcisismo».