Regione, la II Commissione promuove il Por 2021/2027. Mammoliti (Pd) annuncia battaglia in aula
Scontro politico tra presidente e vice. Montuoro (FdI) esalta il dato politico che ha visto l’analisi del documento prima dell’approvazione in giunta. Ma non basta all’esponente dem: «Insufficiente la discussione sul merito»
Correre e passare all’incasso. Questo l’imperativo della giunta regionale guidata da Roberto Occhiuto che porta in Commissione, uno dietro l’altro, i provvedimenti cardine dell’azione di governo che si dipanerà da qui in avanti. Il tutto a dispetto delle polemiche – quelle di Anci Calabria e della Conferenza dei sindaci della Città Metropolitana di Reggio Calabri – che hanno segnato la settimana appena conclusa, con riguardo al disegno di legge dell’Autorità unica dei Rifiuti e dei servizi idrici che, infatti, approderà in IV Commissione mercoledì prossimo.
Oggi però era il giorno della II Commissione Bilancio che si è riunita in tarda mattinata con un nutrito ordine del giorno. Sotto la presidenza di Antonio Montuoro (FdI) l’organismo consiliare ha licenziato alcuni provvedimenti dandone parere favorevole e rinviato la trattazione di altri (Statuto del Consorzio Costa degli Dei e Piano di Azione e Coesione – Pac – 2007/2013). Parere favorevole è stato espresso per il bilancio di previsione 2022/2024 di due Enti strumentali della Regione Calabria, Parchi Marini e Aterp. In particolare è stata fatta una disamina delle problematiche dell’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale Pubblica Regionale, dalla carenza di personale alla diminuzione degli introiti, dovuto anche all’emergenza epidemiologica.
Por 2021/2027, presentazione entro il 17 aprile
Approvato anche il Por 2021/2027 e i suoi strumenti finanziari in cui sono programmate risorse per 3,7 miliardi di euro. Il documento è stato spiegato ai consiglieri dal Direttore generale del Dipartimento Programmazione unitaria, Maurizio Nicolai, che ha sintetizzato l’iter e i termini entro cui la Commissione europea potrà formulare le sue eventuali osservazioni e i tempi a disposizione della Regione per rispondere ad esse. In tal senso ha ricordato che il Programma andrà presentato entro il 17 aprile, inserendo nella piattaforma ufficiale la proposta calabrese.
Nicolai ha quindi ricordato che i 5 Obiettivi di policy del Piano (nella precedente programmazione erano 14) assorbono larga parte delle risorse del FESR e che ogni obiettivo viene ulteriormente suddiviso in obiettivi specifici. Tra questi le politiche dell’innovazione; dell’efficienza energetica; dei rifiuti e delle risorse idriche; delle politiche sui giovani. Infine, il direttore del Dipartimento ha evidenziato che una immediata approvazione della programmazione consentirà di renderla operativa già da gennaio 2023 oltre che contribuire alla credibilità della Regione Calabria presso la Commissione europea.
Mammoliti (Pd): «Ancora un atto di forza»
Il disco verde al Por arriva però non senza polemiche. Il consigliere regionale del Pd Raffaele Mammoliti al termine della riunione della Commissione Bilancio – di cui è vice presidente – si è detto convinto del fatto che la voglia di essere i primi ad approvare il Documento si scontra con la mancanza di coinvolgimento e con il necessario approfondimento previsto nei passaggi istituzionali competenti. «Un documento di poco meno di 800 pagine, assegnato alla II Commissione consiliare appena lo scorso 30 Marzo – ha spiegato Mammoliti – e portato alla discussione nella seduta odierna, è stato approvato facendo prevalere soltanto la maggioranza numerica. Insufficiente la discussione sul merito, nessun approfondimento concreto, nonostante tale atto rappresenti il più importante documento dell’azione di Governo regionale e uno dei documenti di maggiore pertinenza istituzionale della Commissione». Mammoliti si è quindi detto preoccupato circa la capacità di affrontare con azioni mirate il deficit di sviluppo produttivo della Calabria, chiedendo il rinvio della trattazione del provvedimento, annunciando battaglia in aula.
Montuoro (Fdi): «valorizzato lavoro della Commissione»
Rinvio che è stato prontamente restituito al mittente dal presidente Montuoro, secondo il quale la disamina del Por offre anche un «dato politico» che considera molto importante: «già nella precedente riunione avevamo affrontato in via generale l’argomento, che addirittura aveva visto il passaggio in Commissione ancor prima della sua approvazione in Giunta. A testimonianza di quello che è il valore che rappresentano i lavori della Commissione e dei consiglieri regionali. Ci teniamo a rimarcarlo anche perché le Commissioni sono uno strumento fondamentale per il funzionamento del Consiglio regionale». La Regione – ha da parte sua argomentato Montuoro – si è resa protagonista di una iniziativa presente sul sito della Regione con una pagina dedicata, denominata Partecipa Calabria, dove viene chiesto preventivamente il parere del partenariato socio/istiutzionale.