giovedì,Aprile 25 2024

Rendiconto al Comune di Reggio, Calabrò: «Corsa contro il tempo, tutto entro 15 giorni»

L’assessore relaziona in commissione Bilancio sulla mancata presentazione del documento. Bocciata dal Governo la proposta di proroga fatta dall’Anci

Rendiconto al Comune di Reggio, Calabrò: «Corsa contro il tempo, tutto entro 15 giorni»

Audizione dell’assessora al Bilancio, Irene Calabrò in commissione a Reggio Calabria, in merito all’approvazione del rendiconto entro il termine del 30 aprile. La commissione è stata convocata dal presidente Mario Cardia e dal Vicepresidente Antonio Ruvolo.

L’ultimo giorno di aprile era prevista la scadenza per la presentazione dello schema del rendiconto di gestione, uno dei documenti, insieme allo schema di bilancio, più importanti per i comuni.

Nessun documento presentato, nella speranza di un intervento governativo che potesse rinviare la scadenza. In premessa, va sottolineato che la tardiva approvazione del rendiconto rappresenta comunque una grave irregolarità che le sezioni regionali di controllo della Corte dei conti segnalano in sede di esame del questionario dell’organo di revisione.

Chiamata in causa stamattina Calabrò evidenzia che la «Situazione interessa diversi comuni del Paese. Oggi il consiglio dei ministri avrebbe dovuto approvare un emendamento per la proroga che non ci sarà. Avremo un termine per approvare lo schema di bilancio nelle settimane a seguire».

Il mancato rispetto dei termini

Per l’assessore al Bilancio: «Il ritardo notevole dovuto alla mancata trasmissione dei settori dei residui che ogni settore ogni anno deve fare, riaccertamenti attivi e passivi da trasmettere al settore finanze che deve inviare le corrispondenze al sistema Sib@c e avere riscontri per il risultato di gestione ed elaborare il rendiconto».

Secondo Calabrò «Ogni settore ha avuto difficoltà dovute alla carenza di personale e alla pandemia.  È una questione generalizzata che certamente non può essere una giustificazione. C’è da fare una corsa contro il tempo, sono vicende che ogni anno abbiamo affrontato e lo faremo anche quest’anno. Qualche novità potrebbe arrivare dalla richiesta al governo di un emendamento di proroga del consultivo il prossimo 10 maggio». Dal consigliere d’opposizione, Saverio Pazzano reiterata la richiesta dell’organigramma del settore finanza con gli ordini di servizio del personale.

Settori al lavoro velocemente per portare i risultati al più presto. Mentre ci sarà più tempo invece per comprendere da dove nascono le responsabilità.

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