Comune di Reggio, la maggioranza si sposta verso il centro

Acque agitate si preparano per la maggioranza in consiglio comunale a Reggio Calabria. Da una parte è previsto a giorni il rientro nel civico consesso di Antonino Castorina che al Pd giura ancora amore. Si vedrà poi di fatto se l’accoglienza che Peppe Sera, da buon capogruppo dei Dem, gli riserverà sarà quella del figliol prodigo che torna a casa dopo la fine delle misure cautelari oppure no.

La grande area moderata

C’è però un altro pezzo di maggioranza che si stacca. Il riferimento è ad un altro ex capogruppo, parliamo ei Democratici progressisti, orfani di Mario Cardia. Il consigliere, ormai lontano dal suo precedente partito, ha fatto causa comune da tempo con l’ex vicesindaco, Armando Neri. E sembra che le intenzioni dei due siano serissime. Dopo aver vagliato gli umori della provincia reggina, i due sarebbero nella Capitale per partecipare alla costruzione di una grande area moderata. Umori che potrebbero portare i due verso una forza centrista pronta a spostarsi e, soprattutto, a spostare un equilibrio già precario che è quello della maggioranza nell’aula Battaglia.

Si affilano le armi insomma in vista di ritorni eccellenti. Come vi abbiamo raccontato una sentenza della Corte costituzionale potrebbe anticipare il ritorno di Falcomatà già a gennaio e aprire scenari molto caldi, anche se in pieno inverno. Perchè col sindaco sospeso, oltre ad Armando Neri, tornerebbero anche i consiglieri sospesi. Tra i quali anche Saverio Anghelone che era col centrodestra, mentre andrebbe a casa Gianluca Califano che nel frattempo ha fatto il salto della quaglia a sinistra, facendo venir meno un altro pezzo.