venerdì,Aprile 19 2024

Scuola, Princi: «Serve riunione sui fondi destinati al sistema di educazione»

L'incontro sarà importante perché getterà le basi di una nuova strategia di programmazione delle future risorse destinate alla fascia 0/6

Scuola, Princi: «Serve riunione sui fondi destinati al sistema di educazione»

Mercoledì 12 ottobre, alle ore10, nella sala verde della Cittadella di Catanzaro, la vicepresidente della Giunta regionale con delega all’Istruzione, Giusi Princi, presiederà un incontro con i diversi attori istituzionali competenti per verificare lo stato di attuazione in Calabria delle risorse del Piano nazionale per la promozione del Sistema integrato di educazione e di Istruzione, per le annualità 2018, 2019 e 2020. Lo rende noto la Regione con un comunicato.

«L’iniziativa, alla quale sono invitati a partecipare anche gli organi d’informazione – è scritto in una nota – nasce dall’esigenza di continuare a supportare i Comuni nelle attività di caricamento delle schede di monitoraggio dei fondi ministeriali e regionali ricevuti per l’annualità 2018, senza le quali si rischierebbe di non ottenere i fondi ministeriali dell’esercizio finanziario 2022.

Occorre proseguire senza sosta, e con la giusta attenzione, su quanto realizzato e quanto da programmare – evidenzia Princi -, per fornire un compiuto supporto a tutti i Comuni al fine di potenziare i servizi educativi-integrativi per l’infanzia riducendo, così, le disuguaglianze tra bambini. Pertanto, abbiamo deciso di promuovere un questo incontro con l’Ufficio
scolastico regionale, con l’Anci Calabria e con tutti i Comuni capofila degli ambiti territoriali, per capire nel dettaglio perché molti hanno utilizzato le risorse solo parzialmente e per inquadrare insieme le criticità da risolvere e le opportunità da cogliere nella programmazione futura dei servizi per l’infanzia.

L’incontro – rimarca la vicepresidente – sarà importante perché getterà le basi di una nuova strategia di programmazione delle future risorse destinate alla fascia 0/6, nonché di quelle non spese e quindi da riprogrammare, che saranno destinate non solo alla formazione del personale docente e degli educatori o alle attività di ristrutturazione dei locali che ospiteranno i bambini, ma anche, se non soprattutto, a nuove sezioni primavera alla creazione di poli per l’infanzia e all’abbattimento dei
costi a carico delle famiglie attraverso la notevole riduzione delle rette scolastiche, un concreto supporto per le famiglie meno abbienti.

Parteciperanno all’iniziativa anche la dirigente generale del
Dipartimento Istruzione, Formazione e Pari opportunità, Maria
Francesca Gatto, e la dirigente del settore Istruzione e Diritto
allo studio, Anna Perani.

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