Cinquefrondi, presto un tecnico che si occupi di infrastrutture e salvaguardia del territorio
In sinergia con altri 8 comuni ha ottenuto il finanziamento, grazie ai fondi Pnrr, per l'assunzione di una figura specializzata
«In un’ottica di gestione dell’attività amministrativa che richiede un’organizzazione, capacità di delega e competenze strutturali sempre più complesse, la sinergia tra gli Enti locali è l’unico modo per ottenere risultati tangibili che siano di effettivo sostegno alle comunità. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (next generation, EU), varato dall’Unione Europea come mezzo per contrastare le ingenti perdite umane, economiche e sociali causate dalla pandemia da Covid-19, può e deve rappresentare anche e soprattutto per le realtà del sud Italia, un’occasione irripetibile di svolta». Con queste parole, il sindaco di Cinquefrondi Michele Conia ha annunciato il finanziamento per l’assunzione di una figura tecnica atta a gestire attività inerenti la costruzione e il riammodernamento delle infrastrutture pubbliche e la cura e salvaguardia del territorio.
Il primo cittadino si è fatto promotore e capofila per la presentazione della richiesta, che vede coinvolti altri 8 comuni (Anoia, Candidoni, Feroleto della Chiesa, Giffone, Maropati, Laureana di Borrello, San Pietro di Caridà, Serrata). «Questo traguardo fondamentale per la nostra comunità – ha continuato Conia – mai sarebbe stato possibile senza la partecipazione materiale e attiva degli altri comuni coinvolti nell’iniziativa. Uniti si vince, uniti si ottengono anche i risultati più difficili, e oggi ne abbiamo avuto una prima dimostrazione perché i nostri comuni hanno inoltre presentato alcuni importanti progetti per i quali attendiamo fiduciosi le graduatorie. Inizia quindi un nuovo importante percorso per alcuni Comuni della Piana, un passaggio reale dai campanilismi alla sinergia e alla rete tra sindaci e comuni».
