venerdì,Marzo 29 2024

Sanità, Straface (FI): «Soddisfatta per l’approvazione della legge sui Lea»

La consigliera regionale azzurra, torna sugli incentivi a medici e operatori sanitari: «Iniziativa nel solco della 'riforma' epocale di Occhiuto»

Sanità, Straface (FI): «Soddisfatta per l’approvazione della legge sui Lea»

«Esprimo grande soddisfazione per l’esito positivo, registrato nell’ultima seduta del Consiglio regionale, in merito alla mia proposta di legge recante “Disposizioni straordinarie per assicurare i livelli essenziali di assistenza nel Sistema Sanitario Regionale”». È quanto dichiara, in una nota, Pasqualina Straface, consigliere regionale di Forza Italia.

«Il testo approvato – aggiunge Straface – s’inserisce nel solco della significativa e senza precedenti “riforma d’autunno” attuata dal presidente Roberto Occhiuto in materia di sanità e detta disposizioni finalizzate a garantire i Livelli essenziali di assistenza nelle Unità di anestesia e rianimazione e nelle Unità operative di Pronto soccorso ospedalieri del Servizio sanitario regionale, prevedendo misure straordinarie, finalizzate, in ultima analisi, a ridurre il ricorso alle esternalizzazioni, nel reperimento del personale medico da adibire alle predette Unità operative. Non è un caso, difatti, che sulla bontà di questa iniziativa legislativa si siano ritrovati concordi sia tutti i gruppi consiliari di maggioranza sia alcuni segmenti dell’opposizione».

Si tratta di una serie di iniziative – sostiene ancora Straface – messe in campo in un’unica strategia d’intenti mirata alla piena efficienza del sistema sanitario, andando ad incidere, in modo concreto e individuato, sugli atavici deficit del personale del settore.

«Un pacchetto di misure per ovviare alla carenza di medici e operatori sanitari, afferenti una serie di interventi specifici che hanno come obiettivo il consolidamento delle dotazioni di risorse professionali e, soprattutto, l’esaustiva risposta alla legittima domanda di offerta sanitaria da parte dei cittadini calabresi. La legge, in particolare, prevede alcune significative novità, consentendo anzitutto alle Aziende ospedaliere di concordare con i dirigenti medici e sanitari l’effettuazione di prestazioni aggiuntive presso le Unità operative di Pronto Soccorso».

Inoltre, la medesima legge – sottolinea ancora la consigliera azzurra – detta analoghe prestazioni aggiuntive da rendere presso le Unità di anestesia e rianimazione e dispone circa la possibile effettuazione di prestazioni aggiuntive presso le Unità operative di Pronto Soccorso da parte dei medici in formazione specialistica assunti dalle Aziende.

«Interventi completi ed efficaci, finalizzati peraltro a creare un ponte con quelli strutturali già previsti dal governo regionale. Gli obiettivi sono quelli di diversificare i livelli di remunerazione dell’attività lavorativa resa all’interno delle funzioni sanitarie, quali l’Urgenza/Emergenza e altri settori critici come Anestesia e Rianimazione, attraverso incentivi nella misura massima di 100 euro all’ora (rispetto all’attuale tariffa oraria di 60 euro) e diversificare e accrescere i canali di reclutamento delle figure professionali. Il tutto nel solco della riforma epocale per il personale del servizio sanitario della Calabria attuata dal presidente Occhiuto, che vuole essere la prima traduzione pratica delle politiche che la Regione intende mettere in campo per accrescere, in via immediata e strutturale, la dotazione di capitale professionale delle strutture sanitarie».

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