Statale 106 a Reggio, al lavoro anche di notte per ridurre i tempi di cantiere
Nel tavolo istituzionale tra Comune, Metrocity, Regione e Anac si è discusso anche della complanare per regolamentare gli accessi alla statale
Come annunciato dal sindaco facente funzioni, Paolo Brunetti, nell’ultima seduta del consiglio comunale, si è riunito qualche giorno fa il tavolo tecnico per i lavori sulla statale 106 a Reggio.
Focus sulla statale 106
Un incontro al quale, oltre che i rappresentanti di palazzo San Giorgio, hanno partecipati Anac, Città metropolitana e Regione.
Come chiarisce il sindaco ff, due sono stati i punti sui quali si è focalizzato il tavolo: in primis, l’accelerazione dei lavori.
«Anas dovrà garantire il servizio anche in fase notturna per ridurre i tempi di cantiere.
Ci hanno assicurato che da lunedì lo faranno – afferma Brunetti – abbiamo inoltre parlato della possibilità di creare una complanare per dare accessi a chi ha esercizi commerciali e abitazioni lungo la 106.
Condivido il fatto che si chiudano gli svincoli pericolosi, allo stesso modo però servirà creare un’alternativa per chi, negli anni, ha ricevuto autorizzazioni o anche nel caso degli abusivi».
Il piano complanare
A proposito della complanare «non si tratta di un lavoro che dovrà portare avanti il comune, né Metrocity o la Regione, dovrà muoversi Anas, con i fondi ministeriali o regionali.
Abbiamo constatato che la Regione ha già inviato una scheda per avere le risorse relative alla progettualità sulla statale 106».
L’idea sarebbe quella di partire dal progetto esistente, attualizzarlo e, con il progetto nuovo, chiedere i fondi per realizzare la complanare.
