Autonomia differenziata, Occhiuto contro…Occhiuto: i dubbi del senatore e l’ok del governatore
I due fratelli esponenti di Forza Italia hanno opinioni opposte sul disegno di legge Calderoli
Da una parte il governatore, dall’altra il senatore. Sul disegno di legge di Calderoli che riguarda l’autonomia differenziata i fratelli Roberto e Mario Occhiuto hanno giudizi opposti. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera «Mio fratello è favorevole perché parla da governatore» sostiene il senatore. Di contro: «Mio fratello è critico perché non ha letto il nuovo testo di Calderoli, ha ripreso una mia dichiarazione precedente» afferma il governatore della Calabria che aggiunge: «Eliminando il richiamo alla spesa storica, si è fatto un passo in avanti, molto bene», per il governatore».
Dal canto suo Mario Occhiuto rimarca come «Le questioni essenziali non sono state risolte, la proposta sembra più un programma di intenti e rischia di dividere l’Italia». Per undici anni sindaco di Cosenza, alla prima esperienza par lamentare, minimizza la di stanza dal fratello: «Il passo in avanti di cui parla Roberto c’è. E la riforma è una sfida da cogliere. Ma se non si riduce il gap tra Nord e Sud, se non si garantiscono risorse e non si rendono più efficienti le infrastrutture, i nostri ragazzi continueranno a spostarsi a Nord per lavorare e i nostri ospedali come i nostri asili forniranno un servizio insufficiente».