venerdì,Marzo 29 2024

Taurianova, al via il progetto “Nati per la cultura”: consegnati i primi “passaporti culturali” ai nuovi nati

L'assessore Fedele: «Importante intervenire subito nella formazione psico-cognitiva del bambino»

Taurianova, al via il progetto “Nati per la cultura”: consegnati i primi “passaporti culturali” ai nuovi nati

Ha ufficialmente preso il via in questi giorni, il progetto “Nati per la cultura”, promosso dal comune di Taurianova e fortemente voluto dall’assessore alla Cultura Maria Fedele, nato sulla scia dell’iniziativa a carattere nazionale denominata “Nati per leggere”. Il progetto, presentato a dicembre, ha come punto di partenza, la consegna di un kit ai nuovi nati e ai genitori, composto da un libro con la dedica dell’assessore alla Cultura e del sindaco, una lettera di benvenuto al nuovo nato e le linee guida dei progetti nazionali “Nati per leggere” e “Nati per la musica”. Una sorta di “passaporto culturale” per introdurre i bambini alla cultura, come risorsa per una buona crescita bio-psico-sociale. 

L’assessore Fedele: «Importante intervenire subito nella formazione psico-cognitiva del bambino»

«Siamo stati il primo comune ad avviare questo progetto – ha spiegato l’assessore Fedele – che prevede un primo incontro con i genitori del nuovo nato che, entro il primo anno di vita, ricevono un kit che comprende un libro, una lettera di benvenuto al neonato nella nostra comunità e le linee guida dei due progetti nazionali sui quali si basa “Nati per la cultura”. Questo progetto è nato perchè come amministrazione crediamo sia importante intervenire sin da subito nella formazione psico-cognitiva del bambino, dando l’opportunità ai genitori di conoscere questi progetti e quindi di poter inserire i propri figli con delle frequenze assidue e soprattutto capire l’importanza che ha l’arte, quindi la musica e la lettura, sin dai primissimi mesi di vita».

Il presidio di “Nati per la musica” è già presente a Taurianova nella scuola “Magica musica”, con la quale il Comune ha firmato un protocollo d’intesa, mentre quello di “Nati per leggere” verrà ospitato nella biblioteca comunale, non appena verrà aperta.

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